Tram 19, i residenti di San Giovanni sul piedi di guerra: “Impossibile vivere”

Si moltiplicano i video di protesta pubblicati sui social network da parte dei residenti delle vie interessate dal passaggio del tram 

Un modo di viaggiare che potrebbe rivelarsi anche moderno economico e ecologico, ma se i treni hanno oltre 50 anni di vita ecco che lo sferragliare sui binari logori e affossati, perchè senza la giusta manutenzione, diventa un incubo per i residenti dei palazzi che si affacciano sul loro percorso.

Un vecchio tram della linea 19 – Roma.cityrumors –

A Roma in questi ultimi mesi si sono moltiplicati i cantieri sulle strade. Opere previste in vista del Giubileo 2025 che scatterà con l’apertura della Porta Santa, a San Pietro, il 24 dicembre del 2024. Lavori che nella maggior parte dei casi cercheranno di aiutare la mobilità sempre alle prese con il traffico congestionato, ma poco risolverà la problematica dei trasporti pubblici.

Non è più il tram dei desideri

Per stare al passo della transazione ecologica, che l’Unione Europea sta imponendo ai sindaci delle grandi città, molte amministrazioni hanno deciso di allargare le cosiddette Fasce Verdi, quelle cioè a traffico limitato e dove è consentito circolare soltanto alle automobili di moderna concezione. Ma nessuno ha pensato al potenziamento dei mezzi di trasporto pubblico che dovrebbero aiutare soprattutto i lavoratori a recarsi ogni giorno sul posto di lavoro. Questo soprattutto a Roma dove il problema del traffico, e del trasporto pubblico insufficiente, dovrebbe essere uno dei nodi principali da risolvere per ogni Primo cittadino che sale al Campidoglio dopo essere stato eletto. Soprattutto nel centro storico, ancora circolano alcune linee del tram che, scorrendo su binari a terra, grazie alle linee elettrificate aeree, potrebbero essere un incentivo alla svolta green, se i tram non fossero talmente obsoleti da risultare quasi pericolosi. E’ quello che ogni giorno si chiedono e segnalano i residenti del quartiere San Giovanni e Prati al passaggio di ogni treno verde della linea 19.

Le condizioni pessime dei binari del tram – Roma.cityrumors –

Quella curva della discordia

Rumori, vibrazioni, caos, traffico, quel lento sferragliare del tram 19 tra le automobili che rende la vita quotidiana dei romani disperata e soprattutto esasperata. Un percorso lunghissimo che attraversa mezza città, tra San Giovanni, piazza Risorgimento, via Ottaviano, via Giulio Cesare e quel quartiere Prati ora ancora più ostaggio del mega cantiere per il sottopasso tra Castel S. Angelo e San Pietro. Il 19 non è più adatto a circolare, se non come feticcio di tempi passati, come ricordo per una Roma che non c’è più o per un percorso turistico. Non solo copre un tragitto enorme, ma lo fa con convogli vecchi di 70 anni. Con il peso delle vetture i binari si consumano, l’asfalto si sgretola e il rumore è assordante con quel continuo stridio delle ruote in ferro a ogni curva del pachidermico trenino verde. Il suo capolinea, inoltre, spezza in due piazza Risorgimento, bloccando una Piazza nodo nevralgico di un quadrante già troppo schiavo del traffico. Nelle case sembra arrivare il terremoto ad ogni passaggio del tram, con le vibrazioni che fanno tremare mura, quadri e suppellettili e ora i residenti hanno cominciato a filmare tutto, postando video surreali sui social network che immediatamente fanno il giro del web.

 

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