Una donna romana e suo figlio al rientro delle vacanze hanno trovato la casa, nel quartiere di Primavalle, completamente saccheggiata
Ritornare dalle vacanze è sempre difficile perchè si abbandona la tranquillità e la calma del luogo scelto per la meritata villeggiatura per ricominciare con la frenetica vita quotidiana. Ma il rientro può essere addirittura peggiore se troviamo la nostra casa vandalizzata dai ladri in nostra assenza.
In Italia ogni giorno in media più di 500 case vengono razziate dai ladri e la maggior parte dei furti avviene al Nord, con 15,2 famiglie ogni mille vittime dei ladri contro le 9,4 del Sud. È quanto emerge da uno studio dell’Istat in occasione delle vacanze estive quando molte abitazioni si svuotano e aumenta il rischio di furti.
Una brutta sorpresa al rientro dalle vacanze
Durante i mesi estivi molte città si svuotano e questo può attrarre l’attenzione di potenziali malintenzionati. Ci si organizza come meglio possibile per proteggere l’appartamento da visite inopportune, c’è chi fa i turni nel palazzo andando in vacanza scaglionati, chi spende una cifra importante per un impianto d’allarme di ultima generazione, chi utilizza espedienti di lasciare la luce accesa per far sembrare che la casa non sia comunque disabitata. Trovare la casa svaligiata dai ladri è una sensazione davvero terribile ed è esattamente quello che è successo a Tiziana e a suo figlio, residenti a Roma nel popoloso quartiere di Primavalle. “Il mio ritorno è stato tragico, sono disperata”, dichiara la donna con la voce rotta dal pianto, “per fortuna con me c’era mia sorella quando ho messo piede in casa; se fossi stata sola, penso che mi sarebbe venuto un infarto”.
Casa completamente vandalizzata
I ladri questa volta non si sono “accontentati” di portare via degli oggetti dalla casa, ma hanno pensato bene di bivaccare nell’appartamento mettendolo a soqquadro distruggendo ogni cosa. I ladri hanno preso quello che valeva, dalla PlayStation, all’overboard del figlio, il decoder di Sky, il tablet e qualche gioiello ricevuto in dono per il compleanno. Poi hanno pensato che fosse il posto giusto per trascorrere le loro vacanze vandalizzando l’appartamento, usando la sua abitazione come un resort all-inclusive. “Dire a soqquadro è un eufemismo: invivibile, sporca, caotica, non esistono abbastanza aggettivi per descriverla”, racconta ancora disperata Tiziana. “Fino a quando non riuscirò a rimettere tutto in ordine, dovremo dormire a casa di mia madre, non abbiamo altra scelta”. Nonostante la serratura europea, i delinquenti si siano introdotti all’interno dell’abitazione direttamente e indisturbati dalla porta d’ingresso, “ho chiesto agli altri condomini, nessuno ha visto o sentito nulla”, conclude amaramente la donna.