Il Campidoglio annuncia la svolta: entro l’inizio delle scuole sarà approvata la misura: ma spunta il costo di attivazione
Buone notizie per gli Under 19 residenti a Roma. In previsione dell’inizio dell’anno scolastico, il Comune ha previsto una nuova misura, che permetterà a tutti i giovani di poter prendere i trasporti pubblici gratuitamente. Entro il 10 settembre dovrebbe arrivare l’ok definitivo. Esisterà un costo di attivazione, pari a 50 euro, “per l’acquisto materiale della card e per le procedure amministrative, di gestione e attivazione”, spiega Valeria Baglio, capogruppo del Pd nell’Assemblea Capitolina.
Per il Campidoglio si tratta di “una misura rivoluzionaria”. Il primo anno, secondo le intenzioni del Governo cittadino, sarà di sperimentazione e monitoraggio. I servizi pubblici saranno gratuiti per i giovani dagli 11 ai 19 anni. La volontà (in vista del futuro) è abbassare il costo dell’attivazione della card e renderla gratuita per gli studenti universitari.
“E’ una misura rivoluzionaria – sottolinea Valeria Baglio – di grande impatto sociale e culturale, perché per la prima volta a Roma, anzi, per la prima volta in Italia, una città grande e popolosa come la Capitale, permette a 400mila ragazze e ragazzi romani di età compresa tra 11 e 19 anni di viaggiare gratis sul trasporto pubblico per tutto l’anno. Quest’anno, che per noi è di sperimentazione e monitoraggio della misura, per ottenere la gratuità annuale si dovrà versare un costo di attivazione del servizio che con Atac è stato fissato a 50 euro. Avremmo preferito che fosse inferiore, ma si tratta di un costo per l’acquisto materiale della card e per le procedure amministrative, di gestione e attivazione, che ci consente di avviare subito l’agevolazione – puntualizza – inoltre con la card i ragazzi avranno diritto a tutti gli sconti previsti dalle convenzioni degli abbonati Metrebus“.
Il prezzo degli abbonamenti Atac, per i ragazzi tra gli 11 e i 19 anni, costano generalmente tra i 130 e i 150 euro per chi dimostra di avere un reddito Isee sotto i 20mila euro, e 250 euro per tutti gli altri. Per la gratuità annuale dei mezzi pubblici quindi l’abbonamento sarà di 50 euro. “Entro l’inizio della prossima settimana Roma Capitale comunicherà tutte le modalità per sottoscrivere l’abbonamento. Come avevamo già annunciato, è previsto un costo di attivazione – conferma Baglio – ma sarà comunque un grande un grande risparmio per tutte le famiglie: oggi una famiglia con due figli adolescenti per acquistare la tessera annuale spende 500 euro (spesso nel solo mese di settembre), ora grazie a questa misura ne spenderà 100. Credo che in questo momento storico, in cui il prezzo di tutto sta salendo, dal carburante ai generi alimentari, una misura con cui Roma, la città più popolosa d’Italia, fa risparmiare le famiglie sia già un piccolo miracolo. Questo sconto riguarda anche chi ha i requisiti per fruire dell’agevolazione Isee, infatti il costo non riguarda l’abbonamento ma l’acquisto e l’attivazione della card”.
Un anno di sperimentazione: obiettivo ridurre l’attivazione
L’obiettivo, come segnalato, è di sperimentare nel corso di quest’anno l’iniziativa e provare a ridurre il costo della card in vista del futuro. “Valuteremo con Atac già dal prossimo anno le condizioni per ridurre questo costo per tutti e per le fasce Isee più deboli – conferma la consigliera Pd – ne stiamo già discutendo con le associazioni degli studenti. Anzi, dopo la prima sperimentazione, saremo pronti a rilanciare e ampliare la misura, estendendola anche agli universitari romani”.
La norma entrerà in vigore prima dell’inizio dell’anno scolastico. Entro la prossima settimana arriveranno tutte le comunicazioni ufficiali: “Comunicheremo con Atac tutte le modalità per fruire di questa importante opportunità. E’ un provvedimento fortemente sostenuto dal sindaco che ringrazio per aver visto in questa iniziativa un grande valore di crescita sociale, cultura e di libertà di movimento per i nostri giovani. Credo che proprio i ragazzi sapranno cogliere questa opportunità in massa, perché hanno dimostrato di essere i più sensibili ai temi della sostenibilità. Saranno loro i protagonisti di un vero cambiamento” conclude Baglio.