Studentessa bocciata in prima media: il Tar del Lazio la riammette

Il Tribunale amministrativo del Lazio ha accolto il ricorso dei genitori di una studentessa che non era stata ammessa in seconda media. 

Secondo i giudici, non era chiara la motivazione che ha portato gli insegnanti alla decisione di bocciarla e la scuola non avrebbe valorizzato i progressi della ragazzina tra il primo e il secondo quadrimestre.

Studentessa bocciata in prima media: il Tar del Lazio la riammette
Studentessa bocciata in prima media: il Tar del Lazio la riammette (Pexels.com) – roma.cityrumors.it

L’ordinamento scolastico prevede che si possa bocciare alle scuole medie solo in via eccezionale, e per questa ragione il Tar ha deciso di annullare la bocciatura. Ora il Consiglio di classe dovrà riunirsi nuovamente prima dell’inizio dell’anno scolastico, per decidere d promuovere la ragazzina alla seconda classe secondaria di primo grado.

A giugno, gli insegnanti avevano deciso di bocciarla all’unanimità, anche alla luce del regolamento interno della scuola sul passaggio alla classe successiva.

Valditara annuncia che farà verifiche

Come detto, i genitori avevano deciso di impugnare la loro decisione e chiamare la scuola e il Ministero dell’Istruzione davanti al Tar. Sulla decisione dei giudici amministrativi sono intervenuti Maurizio Gasparri e Matteo Salvini, ma anche il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. 

Il Ministero verificherà se non ci sia stato un giudizio indebito da parte del Tar o un procedimento sbagliato da parte della scuola. L’istituto ha istituito un gruppo di lavoro con esperti di diritto scolastico e amministrativo, per creare nuove regole che evitino casi simili.

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