Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nell’area della stazione ferroviaria di Termini e in quella che si estende a piazza dei Cinquecento, frequentata da numerose persone, tra cui molti turisti. L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per prevenire e reprimere reati di natura predatoria e contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il bilancio dell’attività è di una persona fermata, 11 denunciate a piede libero e altre 7 sanzionate amministrativamente.
I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini in transito in piazza dei Cinquecento, hanno arrestato un cittadino straniero di 24 anni, che poco prima aveva rapinato un paio di cuffie senza fili ad un passante, sotto minaccia di un coccio di bottiglia.
Sempre nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato un romano 57enne, sorpreso a bordo di un ciclomotore rubato che è stato poi riconsegnato al legittimo proprietario, un cittadino Polacco di 43 anni, senza fissa dimora, trovato in possesso di oggetti atti allo scasso, in particolare 3 cacciaviti e una chiave alterata, il tutto sequestrato, una romana di 48 anni sorpresa all’interno della stazione ferroviaria mentre lanciava bottiglie in direzione dei viaggiatori e anche un 32enne italiano sorpreso mentre urinava sul muro nei pressi di un ristorante ubicato sempre all’interno della stazione. Due persone invece, sono state denunciate per l’inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria Termini (cd. “Daspo Urbano”), mentre sono 6 le persone denunciate per l’inosservanza al divieto di ritorno nel comune di Roma (foglio di via obbligatorio), emesso nei loro confronti dalla Questura capitolina.
I Carabinieri hanno poi sanzionato amministrativamente 7 persone per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione. A loro carico è stato emesso contestuale ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area.