Stalker terrorizzava i vicini: “Vi infetto con l’Hiv”

Un vicino di casa che non rendeva la vita semplice agli altri condomini: musica a tutto volume, continui spostamenti di mobili, minacce di aggressioni erano all’ordine del giorno.

Alla base di tutto la vendetta per una causa intentata nei suoi confronti da parte del condominio; per questo ha iniziato a tormentare, molestare e minacciare tutti gli abitanti del palazzo.

L’uomo è stato finalmente arrestato dai carabinieri; da maggio dello scorso anno, teneva nei confronti di tutti i condomini un atteggiamento aggressivo e molesto caratterizzato dal rendere impossibile la vita nello stabile con musica ad alto volume, urla e trambusto provocato dallo spostamento continuo di tavoli, sedie, credenze e porte sbattute anche in orario notturno e appostamenti sulla porta del proprio appartamento, passaggio obbligato verso il cortile del palazzo, dalla quale apostrofava e aggrediva verbalmente coloro che passavano, minacciando di rendere insopportabile la vita della comunità.
E poi minacciava di infettare i condomini con l’Hiv, soprattutto le donne e i bambini, di far intervenire terze persone (suoi amici) per picchiare e ammazzare i condomini e di far esplodere il palazzo con la bombola del gas che aveva all’interno della sua abitazione.

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