Martedì sera, nel quartiere Casilino, un medico della Asl è stato vittima di un’aggressione da parte di due malviventi mascherati e armati.
Erano circa le 21:00, quando su via Buscemi, nei pressi della Casilina, i due rapinatori hanno sorpreso il medico, probabilmente sapendo che lavorasse poco distante e con un piano già studiato.
I due hanno sequestrato la vittima prima che arrivasse alla sua automobile una volta uscito da lavoro e lo hanno minacciato con un coltello facendolo sdraiare a terra. Obiettivo dei malviventi è l’orologio di valore che l’uomo indossa al polso, che gli viene strappato prima della fuga. Portate via anche le chiavi dell’automobile, per evitare di essere inseguiti.
Il dottore poco dopo avverte le forze dell’ordine, con due colanti che presto arrivano sul posto; l’identikit viene diramato via radio e alcuni agenti partono alla ricerca.
L’uomo racconta:
“Quei due mi hanno preso nel parcheggio. Non potrei riconoscerli: avevano un cappuccio ed un fazzoletto fino al naso. Impossibile riconoscerli. Forse dalla cadenza potrei pensare a uomini dell’Est. Non ho potuto reagire, quei due mi hanno fatto sdraiare a terra puntandomi il coltello alla gola. Non ho potuto fare niente, solo seguire i loro ordini”.