Oggi, 5 dicembre, i medici e gli infermieri di tutta Italia incrociano le braccia contro la Manovra economica.
Lo sciopero, proclamato da Anaao Assomed e Cimo-Fesmed, e per il comparto dal sindacato Nursing Up, inizia alle 00.00 del 5 dicembre e coinvolge il 50% dei sindacalizzati.
Chi sciopera
Tutti i medici, dirigenti sanitari, tecnici e amministrativi, con contratto a tempo determinato o indeterminato, sono chiamati a intervenire. Si scende in piazza per chiedere l’assunzione di personale, contro la detassazione di una parte della retribuzione, per risorse congrue per il rinnovo del contratto di lavoro, contro la depenalizzazione dell’atto medico e per la cancellazione dei tagli alle pensioni.
La manifestazione a Roma di medici e infermieri
I leader delle associazioni che hanno proclamato lo sciopero hanno partecipato al sit in previsto questa mattina a Roma in piazza SS. Apostoli alle 11.30. Secondo i dati del sindacato Cimo Fesmed, del maggiore dei sindacati degli ospedalieri Anaao Assomed e del sindacato infermieri Nursing Up, hanno aderito l’85% dei medici, dirigenti sanitari e infermieri.
Perché i medici scioperano
Tutti protestano contro l’articolo 33 della Legge di bilancio, che prevede tagli all’assegno sanitario per chi ha più anni di servizio almeno da 2mila euro. Per il rinnovo dei contratti sono previsti 2,5 miliardi di euro, ma i medici ritengono che il sistema sanitario nazionale abbia bisogno di una riorganizzazione.
Si attendono gli emendamenti del governo, che dovrebbero addolcire l’impatto della norma sulle pensioni. E nell’attesa altre organizzazioni sindacali di medici e professioni sanitarie sono pronte a scioperare di nuovo e scendere in piazza il 18 dicembre.
La situazione in Lazio
In Lazio mancano all’appello nella sanità pubblica tra i 700 e i mille medici. La stima è del sindacato Cimo, tra le sigle che hanno aderito allo sciopero.
A ciò si aggiunge la mancanza di posti letto in ospedale, per non parlare dei medici di famiglia: ne mancano in centinaia. Secondo i dati ufficiali del Ministero della Salute risalenti a due anni fa, i dipendenti del sistema sanitario del Lazio sono poco più di 42mila.