È accaduto sabato scorso in zona San Giovanni, dove i membri di una banda di ragazzi hanno pestato un loro coetaneo a seguito di un diverbio avvenuto in discoteca poco prima.
Erano in 30 contro uno, traditi poi dalle foto del cappellino sottratto alla vittima, pubblicate sui loro profili Instagram; dopo il litigio in discoteca, i due gruppi rivali si erano dati appuntamento all’esterno del locale. Quando poco dopo si sono incontrati, i membri del primo gruppo erano in 30, mentre gli altri solo 5. Quattro di loro sono fuggiti lasciando solo il loro compagno, che aveva intenzione di parlare con i rivali; la situazione è degenerata, finendo con il ragazzo a terra colpito da calci e pugni.
Gli aggressori prima di fuggire gli sottraggono il cappello da baseball ed è proprio l’oggetto del furto a permettere il loro rintracciamento. Tutti giovanissimi, tra i 13 e 17 anni, i ragazzi identificati dagli investigatori del commissariato San Giovanni, che hanno segnalato i giovani all’Autorità Giudiziaria Minorile e dovranno rispondere ai reati di rapina e lesioni personali.