Ennesimo drammatico caso di femminicidio nella capitale dove nella serata di ieri un uomo ha ucciso la propria consorte di 37 anni al culmine di una furiosa lite
L’episodio è accaduto intorno alle 23 nel popoloso quartiere Tuscolano e sono state proprio le urla della lite in atto in quel momento, che provenivano dall’interno della casa, a richiamare l’attenzione dei tanti vicini che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, ma una volta giunte sul posto non hanno potuto fare altro che constatare la morte della donna trovata riversa nel letto in una pozza di sangue, dopo una coltellata mortale all’addome .
I numeri delle violenze sulle donne in Italia fanno davvero impressione e non c’è modo, nonostante le tante campagne di sensibilizzazione, di far cambiare il trend. In questo primato vergognoso, è la Capitale a guidare la triste classifica dei femminicidi: ben 50 nell’ultimo quinquennio su 59 a livello regionale, secondo un recente studio. Quattordici nel 2022 e 9 nel 2023. Primato che Roma detiene anche a livello nazionale, precedendo con le sue 50 vittime, Torino (31), Milano (30) e Napoli (28).
Ennesimo femminicidio
Il drammatico episodio è accaduto nella serata di ieri, in via Livilla, al Quadraro, nei pressi dell’omonima stazione della Metro B, nel quartiere Tuscolano, quando sono stati gli stessi vicini di casa a lanciare l’allarme e ad allertare le forze dell’ordine per le urla provenienti da quell’appartamento, dove evidentemente era in corso una furiosa lite familiare. La vittima si chiamava Li Xuemei, una 37enne di nazionalità cinese, ed è stata trovata senza vita dai poliziotti del reparto volanti ancora nel suo letto, dopo essere stata stata colpita all’addome, mentre in casa era presente anche la figlia di 5 anni della coppia. Il suo assassino, Yu Yang, un cinese 36enne, marito della donna, dopo aver lasciato in fretta l’appartamento, è stato arrestato in seguito in via Consoli, mentre cercava di fuggire.
I motivi della lite
Non sono ancora chiari i motivi che hanno innescato la drammatica catena degli eventi. In base alle prime ricostruzione fatte dagli inquirenti giunti sul posto, tra marito e moglie ci sarebbe stata una lite sfociata in aggressione, con l’uomo che avrebbe estratto un coltello e sferrato un fendente al torace, poi risultato fatale. Infatti, nonostante l’arrivo dei soccorsi, giunti sul posto in pochi minuti, per la donna non c’è stato nulla da fare perchè la coltellata è risultata fatale. L’ennesimo caso di femminicidio mette ancora in risalto i drammatici numeri delle donne vittime di violenze maschili, solo da inizio anno, infatti, sono state uccise 21 donne, di queste 18 sono state ammazzate in ambito familiare e 9, in particolare, dal partner o dall’ex. Mentre lo scorso anno le donne uccise sono state almeno 120.