Per Roma si annuncia una giornata campale: lo sciopero dei mezzi è destinato a mettere a dura prova il trasporto in città
Come se non bastassero i cantieri ancora aperti in città, i disagi relativi al traffico e il cataclisma che si è abbattuto ieri sulla capitale e che ha provocato enormi disagi alla circolazione (con autovetture in balia delle correnti e rami spezzati che sono caduti sulle macchine), arriva un’altra pessima notizia per i romani. Destinata a creare ulteriori problemi ai trasporti.
E’ stato infatti confermato lo sciopero dei mezzi che colpirà Roma, ed altre città italiane. Una protesta di ben otto ore, proclamata da Filt Cgil , Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro. Alla base dello sciopero c’è la volontà di far sentire le proprie ragioni, alla luce del “perdurare dello stallo della vertenza per il rinnovo del contratto degli Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità/TPL) e – si legge in una nota della FIlt – per dire basta ad un sistema di trasporti pubblici inadeguati, all’insufficienza delle risorse destinate al settore, all’inadeguatezza delle retribuzioni, alla carente conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e al continuo rischio aggressioni”.
Sciopero dei mezzi: quando ci sarà a Roma?
Lo sciopero dei mezzi è certamente destinato a creare disagi nella capitale e verrà messo in atto lunedì nove settembre. A Roma l’agitazione durerà dalle 8,30 alle 16,30 e interesserà la rete Atac e le linee periferiche gestite da RomaTpl, ATI Autoservizi Troiani/Sap e Bus International Service. Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento. “Nonostante il risultato della prima azione di sciopero di 4 ore dello scorso 18 luglio – ha sottolineato la Filt – non abbiamo registrato alcun segnale di avanzamento da parte delle associazioni datoriali, né da parte delle Istituzioni. Al contrario serve un rinnovo contrattuale che garantisca a lavoratori e lavoratrici i necessari adeguamenti retributivi, normativi e migliori condizioni di qualità e sicurezza sul lavoro, come giusto riconoscimento delle professionalità messe quotidianamente al servizio di una collettività, altrettanto esasperata da inefficienze e inadeguatezze di un sistema di trasporto pubblico locale, che sconta da tempo gli effetti di investimenti insufficienti rispetto alla domanda di mobilità e agli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale”
Nella capitale, durante le sciopero, nelle stazioni della rete metro che resteranno eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. I parcheggi di interscambio restano aperti. Il servizio delle biglietterie on-line non subisce alcuna interruzione. In città possibili stop dunque, dalle 8,30 alle 16,30 di lunedì 9, per bus, filobus, tram, metropolitane e per la ferrotranvia Termini-Centocelle.