Intorno all’ora di chiusura, dopo aver fatto la spesa, il proprietario della Mercedes è rientrato in auto e ha erroneamente inserito la prima invece della retromarcia entrando letteralmente con tutta la macchina nell’ esercizio commerciale
Un episodio incredibile e per certi versi inspiegabile, che poteva finire anche con una tragedia, ma che fortunatamente ha portato soltanto grande spavento oltre al ricovero, comunque da prassi, per il conducente dell’auto. Il cambio automatico ha infatti tradito l’uomo al volante del Suv Mercedes, e una facile manovra in retromarcia per usciere dal parcheggio si è trasformata in una manovra che ha devastato l’entrata del supermercato.
L’impatto, che ha mandato in frantumi la vetrata del locale commerciale, facendola esplodere pericolosamente in mille pezzi, ha anche lievemente ferito un cliente intento a pesare la frutta sulla bilancia elettronica, per fortuna in maniera lieve, che è stato medicato subito sul posto.
La marcia sbagliata
Roma, quartiere residenziale nel quadrante sud della città, siamo in Via Della Tecnica ed è quasi l’ora di chiusura del noto supermercato della zona della catena Elite. Un uomo a bordo di una Mercedes JLC, entrato nel locale intorno alle ore 20, dopo aver fatto la spesa, è rientrato in auto e ha avviato il motore, ma inserendo per sbaglio la prima marcia anziché la retro, finendo contro la vetrata del supermercato e sfondandola. Una scena che anche a vederla dal vivo sembrava uscita direttamente da un film o da una serie televisiva, invece è accaduta davvero e per fortuna non ha avuto grandi conseguenze sulle persone, ma poteva trasformarsi in una tragedia. Probabilmente il cambio automatico ha tradito l’uomo al volante della potente macchina e, una volta sbagliato il selettore giusto della marcia, il sobbalzo violento in avanti l’ha catapultata direttamente dentro il reparto ortofrutta del supermercato, tra la sorpresa e lo spavento di chi ha assistito all’incredibile dinamica.
Poteva finire in tragedia
Un supermercato tra i più frequentati della zona, che di solito è anche molto affollato. Per fortuna l’orario quasi di chiusura ha impedito che fossero coinvolte altre persone. L’automobilista si è scusato per i danni. “Non riesco a capire proprio come sia successo“, ha ammesso sotto choc. Sono state necessarie ore di lavoro per sgomberare scatolame, vetri e detriti e per rimettere in sicurezza l’attività. Alla fine il bilancio per fortuna si è limitato al cliente ferito e medicato sul posto mentre pesava la frutta e coinvolto dall’esplosione della vetrata colpita dall’auto. Stesse schegge di vetro che hanno anche lievemente ferito il conducente della vettura a causa del finestrino ancora aperto e che lo hanno costretto comunque a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’ospedale.