Il Comune di Roma incasserà circa 260 milioni di multe agli automobilisti. Sotto l’albero arriverà un stangata ai cittadini.
Nella delibera di giunta approvata nei giorni scorsi sul “riparto dei proventi delle sanzioni amministrative pecunarie alle violazioni previste dal codice della strada” si prevede per il 2024 un incasso pari a “259 milioni 261mila 263,21 euro”.
La cifra supera le previsioni che erano di 248,9 milioni, ma i dati reali si avranno alla fine dell’anno. Gli incassi reali registrati al Ministero dell’Interno per il 2022 erano stati di 133 milioni.
Una differenza di oltre 90 milioni incassati nel 2021. Il numero di multe potrebbe essere aumentato anche a causa dei cantieri aperti in città. L’incasso previsto deriva da tutte le sanzioni al codice della strada, escluse quelle per eccesso dei limiti di velocità, per le quali è previsto un incasso di 12,6 milioni.
Come verranno usati i soldi dei cittadini
Ma come verranno usati i soldi dei cittadini derivanti dalle multe? Gran parte viene custodita nel Fondo crediti di dubbia esigibilità, in “ossequio al principio contabile della prudenza sulla base di un’analisi sull’andamento delle riscossioni e delle sanzioni”.
Essendo una previsione di incasso, vanno tenuti presenti eventuali ricorsi, annullamento e mancati pagamenti della sanzione. Da 246,6 si scende così a 92 milioni la cifra da vincolare all’obbligo di legge di investire i guadagni delle multe in sicurezza stradale, potenziamento ed efficientamento della polizia locale.