A pochi giorni dal ballottaggio per eleggere il nuovo presidente del X municipio, il clima già teso di Ostia, si appesantisce ancora di più con l’atto intimidatorio avvenuto la notte scorsa ai danni del circolo Pd di Ostia Antica dove ignoti hanno bruciato la porta della sede del partito democratico per poi fuggire. A darne notizia è il senatore dem Stefano Esposito, già commissario del partito sul litorale romano. “Ieri la bella manifestazione antimafia – scrive su Twitter -. Stanotte hanno dato fuoco al portone del circolo Pd di Ostia”.
Ieri la bella manifestazione antimafia. Stanotte hanno dato fuoco al portone del circolo #pd di #Ostia @pdnetwork @orfini @AnsaRomaLazio pic.twitter.com/109Jzcevnz
— Stefano Esposito (@stefanoesposito) 17 novembre 2017
Solo giovedì, infatti, le forze politiche unite, dal Movimento 5 Stelle, centrodestra e Pd sono scese in strada insieme per dire “no” alla mafia e “sì” alla libertà di stampa. Centinaia i partecipanti alla manifestazione organizzata in piazza Anco Marzio dall’associazione Libera e dalla Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana) dopo l’aggressione di Roberto Spada ai danni del giornalista Daniele Piervincenzi. “Solidarietà al circolo PD di Ostia. Tutti uniti nella condanna di un vile atto intimidatorio che non ci spaventa”. Lo scrive su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Solidarietà al circolo PD di Ostia. Tutti uniti nella condanna di un vile atto intimidatorio che non ci spaventa.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 17 novembre 2017
Ma quello alla sede Pd non è stato l’unico atto intimidatorio avvenuto in questo clima surreale del litorale romano. Una troupe della trasmissione “L’aria che tira” che si trovava a Ostia per la manifestazione ha trovato le ruote della loro macchina squarciate. A raccontarlo su Twitter è Myrta Merlino, giornalista de La7: “Siamo stati insultati e minacciati, la nostra auto danneggiata”.
Sono ad #Ostia con @GianmariaPica alla manifestazione organizzata da Libera FNSI e dall’Ordine dei Giornalisti.
Ed ecco la sorpresa che abbiamo trovato tornando alla macchina della troupe… pic.twitter.com/MM2B9Q0W5P
— Myrta Merlino (@myrtamerlino) 16 novembre 2017