Roma, nuovi contratti energia elettrica ma è una truffa: svuotati i conti correnti di 14 persone

Utilizzavano il lavoro di procacciatori di contratti per le aziende di energia per rubare i dati dei clienti per richiedere carte di credito associate al loro conto corrente ed acquistare elettrodomestici, cene e aperitivi. 

La truffa è terminata con due persone finite in manette, destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e una dell’obbligo di presentazione in caserma. A vario titolo, i tre sono accusati dei reati di truffa, sostituzione di persona, indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, ricettazione e favoreggiamento reale.

Roma, nuovi contratti energia elettrica ma è una truffa: svuotati i conti correnti di 14 persone
Roma, nuovi contratti energia elettrica ma è una truffa: svuotati i conti correnti di 14 persone (Foto carabinieri) – roma.cityrumors.it

Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma sono cominciate a giugno del 2021 e terminate ad agosto, in seguito alla denuncia di un commerciante che aveva notato che sul suo conto corrente mancavano 3mila euro, che erano stati spesi in acquisti e transazioni effettuate con una carta di credito intestata a lui ma che non aveva mai né richiesto né posseduto.

Pagavano aperitivi con i soldi delle vittime

Gli indagati lavoravano porta a porta come procacciatori di contratti per le aziende di energia, sono accusati di aver usato i documenti di identità che la vittima aveva fornito quando aveva sottoscritto il contratto per cambiare gestore. Sostituendosi all’uomo, avevano chiesto a suo nome una carta di credito, associandola al suo conto corrente. Con questa carta pagavano cene ed aperitivi nei locali della movida romana, ma anche acquisti per consegne a domicilio.

Roma, nuovi contratti energia elettrica ma è una truffa: svuotati i conti correnti di 14 persone
Roma, nuovi contratti energia elettrica ma è una truffa: svuotati i conti correnti di 14 persone roma.cityrumors.it

Durante le indagini i carabinieri hanno recuperato parte dei beni acquistati in frode, sequestrato ed eseguito un’analisi forense degli apparati cellulari che gli indagati usavano. E grazie a queste analisi è stato possibile ricostruire altri reati di sostituzione di persona, truffa e uso fraudolento di carte di credito, oltre che furti in abitazione ai danni di altre 13 vittime, per la maggior parte anziani. Tutte venivano raggirate con lo stesso sistema.

Le indagini proseguono al fine di accertare il coinvolgimento degli indagati in altri episodi delittuosi dello stesso tipo.

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