Un incendio nella notte ha terrorizzato la Capitale, cinquanta famiglie evacuate e sei squadre di vigili del fuoco intervenute
Sono state ore di terrore quelle vissute nella Capitale e che hanno accompagnato il passaggio da domenica 24 novembre a lunedì 25. A Roma Est, più precisamente tra Tor Cervara e La Rustica, in via di Melibeo, è scoppiato un incendio che dovuto richiedere l’intervento immediato dei vigili del fuoco per sventare quella che rischiava di diventare una tragedia.
Ad Andare in fiamme è stato un capannone occupato che al proprio interno conteneva molti rifiuti speciali tra i quali del rame, alcuni pneumatici e secchi di vernice. Si è alzata subito un’enorme nuvola di fumo nero e denso che ha terrorizzato i residenti della zona e che, aiutata dal forte vento della notte romana, ha raggiunto anche quartieri limitrofi e non.
Sui vari gruppi Facebook di quartiere, infatti, molti cittadini hanno testimoniato di aver avvertito una forte puzza di fumo e di bruciato anche all’altezza di Roma Ovest, fino addirittura arrivare a Ostia, ad Acilia e a Vitinia. Non mancano avvisi anche dai quartieri più centrali e popolati, come l’Eur. Anche da là, per mezzo dei social media, molti utenti hanno denunciato di essersi imbattuti in fumo e forte puzza di bruciato: “È andato a fuoco qualcosa da stanotte, una puzza e nube in tutta la zona”.
L’intervento dei vigili del fuoco
Stando a quanto emerge dalle ultime indiscrezioni, dall’interno del capannone sarebbero state fatte evacuare circa 50 famiglie rom. Per il momento non è emersa nessuna notizia intorno alla possibilità di feriti in seguito all’incidente. La sala operativa del Comando di Roma dei vigili del fuoco ha notificato di aver inviato ieri, intorno alle 22.40, ben otto squadre.
Divise in sei autobotti queste appartenevano a vari comandi: tre erano provenienti dai Comandi di Latina, Viterbo e Rieti, il Nucleo CRRC con il Carro Schiuma, una Autoscala, il Carro Autoprotettori, il Funzionario di Turno ed il Capo turno Provinciale. Il capannone che è stato coinvolto era di circa sei mila metri quadrati, totalmente in disuso e occupato dalle famiglie rom.
Intervenuti ai microfoni di alcuni media locali, i vigili del fuoco hanno svelato che: “L’incendio ha coinvolto anche una parte dell’area esterna in parte piena di immondizia. Le operazioni di spegnimento vanno avanti da tutta la notte, con il personale dislocato su più fronti, data l’enorme quantità di materiali stipati all’interno. Sul posto le forze dell’Ordine. È stato avvisato inoltre l’Ente ARPA per la qualità dell’aria, dato il notevole fumo prodotto dalla combustione dei diversi materiali. Attualmente le operazioni di spegnimento proseguono incessantemente“.