Se ieri era stata una giornata campale per il traffico dell’intero quadrante di Roma nord, oggi le cose non vanno meglio complice anche la pioggia
I romani sono abituati a convivere con il traffico congestionato della loro città, sanno perfettamente che per arrivare a destinazione o in orario a un appuntamento devono assolutamente prendersi un congruo anticipo, ma quello che è accaduto ieri va oltre qualsiasi previsione nefasta. L’improvviso blocco dei treni in arrivo e partenza dalla Capitale e un pulmino che ha preso fuoco proprio all’interno della galleria che attraversa la collina di Monte Mario, hanno generato una combo micidiale per il traffico di tutti i quartieri del quadrante settentrionale della Capitale.
La Galleria Giovanni XXIII è forse l’ultima grande opera stradale costruita a Roma negli ultimi anni. Costruita tra il 2001 e il 2004 nel quadrante nordoccidentale della città, passa infatti sotto la collina di Monte Mario, collega la Tangenziale Est all’altezza dello stadio Olimpico a via della Pineta Sacchetti all’altezza del policlinico Gemelli, decongestionando per quanto possibile tutte le strade limitrofe della zona.
Traffico in tilt
Pazienza. Gli automobilisti romani sanno che ci vuole molta pazienza se si è obbligati a utilizzare la macchina per spostarsi da una parte all’altra della città. In questi ultimi mesi peraltro i mille e oltre cantieri che la Giunta Capitolina ha aperto in tutti i quartieri per le opere necessarie al Giubileo, che inizierà ufficialmente il prossimo 24 dicembre con l’apertura della Porta Santa in San Pietro, hanno ulteriormente peggiorato la situazione e messo a dura prova la resistenza dei romani, ma quello che è accaduto ieri rappresenta quell’imponderabile che quando accade fa rimpiangere di non essere rimasto a letto a dormire. Non bastava il caos generato dal blocco dei treni sia in partenza che in arrivo alla Stazione Termini, con conseguente caos nei dintorni di Piazzale dei Cinquecento e ripercussioni su tutte le strade adiacenti, ma allo stesso orario di punta, quando la città è in movimento per recarsi sul posto di lavoro, un mini pullman ha preso fuoco all’interno della Galleria Giovanni XXIII, quella che collega via della Pineta Sacchetti con la Tangenziale est all’altezza dello Stadio Olimpico, mandando definitivamente in tilt tutto il traffico a Roma nord.
Un’arteria fondamentale chiusa
A prendere fuoco, per cause che ancora non sono state accertate, è stato un pullman di 15 posti. I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno trovato parecchie difficoltà a raggiungere l’automezzo incendiato a causa del denso fumo che ha intasato tutta la galleria che per questo è stata chiusa al traffico in tutti e due i sensi di marcia, generando il caos totale con ripercussioni anche a distanza di chilometri dalla zona interessata. Mancati arrivi sui posti di lavoro, appuntamenti saltati, ragazzi impossibilitati a raggiungere le loro scuole e traffico che non ha accennato a sciogliere la sua morsa se non soltanto nel tardo pomeriggio, ma questa mattina tutto si è puntualmente riproposto perchè la galleria ancora non è stata riaperta al transito dei veicoli. Infatti, proprio a causa di lavori urgenti che si sono resi necessari all’interno dell’importante snodo sotterraneo, in seguito all’incendio di ieri, anche oggi resta chiusa la carreggiata nella direzione di via della Pineta Sacchetti, con interdizione al traffico anche dell’accesso alla galleria dalla rampa di Viale Antonino di San Giuliano. La riapertura avrà luogo al termine degli interventi tecnici per il ripristino delle regolari condizioni di sicurezza.