Roma, il ritorno della banda del Rolex: paura per un ex calciatore

Agiscono in coppia, in sella a un potente scooter, senza paura nel puntare una pistola contro il malcapitato di turno che ha soltanto la colpa di portare al polso il prezioso orologio

Hanno agito in pieno giorno dopo averlo seguito nei movimenti, puntando quel prezioso orologio che spuntava dalla manica della giacca. Agendo indisturbati e in maniera fulminea, prima di allontanarsi velocemente sgusciando nel traffico e facendo perdere rapidamente le tracce. E’ tornata in azione la banda del Rolex nel quadrante nord della Capitale, nella cosiddetta Roma bene e ora i residenti di quei quartieri tornano a vivere nella paura.

La Polizia alla caccia dei rapinatori dei Rolex – Rpomacityrumors.it –

 

Il Rolex è l’orologio più iconico in commercio e dall’importante valore commerciale, che acquisisce una valutazione maggiore con il passare degli anni dalla sua messa in produzione. Ecco perchè resta un oggetto molto appetibile per i ladri che poi sfruttano canali illegali di riciclaggio per rivenderlo in mercati paralleli, mantenendo inalterato il suo valore economico.

Pistola in mano a caccia di Rolex

Pistola in pugno lo hanno seguito per strappargli quel Rolex Daytona dal polso dal valore commerciale di quasi 40mila euro e fuggire via indisturbati a bordo del loro potente scooter, dileguandosi nel traffico di Roma. E’ tornata la banda del Rolex nella Capitale e con il nuovo colpo messo a segno torna anche la paura tra i cittadini. La tecnica è sempre la stessa: in sella a uno scooter, seguono la vittima prescelta fino a entrare in azione nel momento più opportuno, prima di fuggire nel traffico. L’ultimo episodio è accaduto nel quadrante nord della Capitale, in via Mascagni, non lontano dal parco di Villa Chigi, dove i malviventi hanno aggredito e derubato un ex calciatore, ora affermato professionista.

E’ tornata la banda del Rolex – Romacityrumors.it –

 

Sempre la stessa tecnica

La vittima è un imprenditore con un passato da giovane calciatore, Marco Ciarnó, portiere di Perugia, Legnano e Tivoli. La tecnica utilizzata dai rapinatori è sempre la stessa. L’uomo era alla guida di un’auto ed era appena uscito di casa quando è stato affiancato da uno scooter con a bordo due uomini con i volti coperti da caschi e le armi in pugno. Il malvivente seduto come passeggero dello scooter è sceso dalla moto e si è avvicinato al finestrino dell’auto dell’ex calciatore puntandogli la pistola in faccia, minacciandolo, prima di strappargli dal polso il prezioso orologio, per poi risalire in sella alla moto dove il complice lo attendeva a motore acceso e fuggire via indisturbati.

 

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