A quattro mesi dall’inaugurazione dei totem multimediali che permettono di esibirsi gratuitamente dal vivo, il Comune ha spiegato i termini di un successo inaspettato
Si chiamano Talent Corner e possono ospitare gratuitamente band e giovani musicisti, che possono così esibirsi dal vivo prenotandosi semplicemente con un click tramite un’app dedicata. Nessun costo per prenotare né poi per utilizzare uno spazio orario nei due palchi tecnologici uno all’interno di Parco Marconi, l’oasi verde sul Tevere, e l’altro vicino alla stazione Cipro della Metro A, solo la possibilità di mettersi alla prova e raccontare qualcosa alle persone che sfilano mettendo in mostra il proprio talento.
Mutuati da altre città europee, Londra e Parigi su tutte, anche la Capitale ha attivi da qualche mese i propri Talent Corner, un progetto innovativo realizzato dall’ufficio di scopo delle Politiche Giovanili di Roma Capitale in collaborazione con la start-up Open Stage, per dotare la Capitale di due postazioni in cui tutti i cittadini, band e giovani musicisti, potranno esibirsi dal vivo prenotandosi semplicemente con un click tramite un’app dedicata.
Un palco gratuito per provare a emergere
La favola dei Maneskin è stata la prova che tutti possono farcela. La straordinaria band dei quattro ragazzi romani usciti dal talent di X Factor, ma che avevano cominciato a muovere i loro primi passi nella musica suonando in strada, in jam session improvvisate in mezzo alla gente di via del Corso, ha fatto capire a tanti giovani con un talento musicale nascosto, che non bisogna mollare e almeno una volta nella vita provare a far valere le proprie doti. Ecco da dove nasce l’idea del Comune di Roma dei Talent Corner. Inaugurati prima di Natale 2023, i due palchi tecnologici che si attivano grazie a un totem “smart”, dalla forma simile a una stazione di ricarica, ma dotato di altoparlanti e luci led per permettere a tutti di fare musica all’aperto, gratuitamente e in piena sicurezza. Uno nei pressi di Ponte Marconi e l’altro nel piazzale adiacente la fermata della Metro A di “Cipro”, stanno registrando un importante successo tra i giovani che hanno già scelto di suonare sul palco improvvisato e altre decine e decine che hanno già prenotato la loro esibizione.
Molte prenotazioni
Esibirsi è molto semplice. Ogni totem è dotato di amplificatori, microfoni, attacchi jack audio per collegare gli strumenti o il telefono per riprodurre basi musicali e luci a led per esibirsi all’aperto in totale sicurezza. Ma per “sbloccare” il totem è necessario prenotarsi tramite l’app Open Stage, scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare, una procedura molto simile a quelle comunemente utilizzate per noleggiare una bicicletta elettrica o un monopattino. Un successo notevole e per certi versi anche inaspettato per lo stesso Comune di Roma. “Nel corner della metro Cipro”, ha spiegato Lorenzo Marinone, consigliere delegato per le Politiche giovanili, “in 83 giorni ci sono state ben 158 prenotazioni, circa 2 al giorno. A Parco Marconi, invece, in 79 giorni le prenotazioni sono state 82”. Numeri davvero importanti che sono destinati a crescere con l’arrivo della bella stagione e la voglia di stare all’aperto e fermarsi quindi ad ascoltare i giovani talenti.