Negli ultimi anni, il settore del trasporto pubblico italiano ha visto significative trasformazioni, con città come Milano che hanno intrapreso riforme strutturali per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti.
Roma, riconoscendo la necessità di un cambiamento analogo, ha recentemente avviato iniziative volte a rinnovare il proprio sistema di trasporto pubblico, ispirandosi alle strategie adottate nel capoluogo lombardo.
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Nel gennaio 2025, la Giunta Capitolina ha approvato il nuovo Contratto di Servizio tra Roma Capitale e Atac, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale nella capitale. Questo contratto rappresenta un passo cruciale per garantire ad Atac, dopo l’uscita dal concordato preventivo, la possibilità di recuperare solidità economica e tornare a operare con piena efficienza. Le linee guida per la predisposizione di questo contratto erano state delineate dall’Assemblea Capitolina nell’ottobre 2024, sottolineando l’importanza di una collaborazione stretta tra l’amministrazione comunale e l’azienda di trasporto per offrire servizi di qualità ai cittadini.
Milano ha dimostrato come una gestione oculata e innovativa del trasporto pubblico possa portare a risultati tangibili. Nel 2012, con l’introduzione della legge regionale n. 6, la Lombardia ha avviato una riforma del trasporto pubblico locale, mirata a creare un sistema più efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini. Questa riforma ha posto le basi per una distribuzione più equa delle risorse e per l’implementazione di servizi di qualità superiore.
Un aspetto chiave del successo milanese è stato l’aggiornamento del sistema tariffario. Nel luglio 2019, Milano ha introdotto il Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità (STIBM), sostituendo il precedente sistema in vigore dal 1989. Questo nuovo approccio ha ampliato la validità dei biglietti, permettendo ai passeggeri di utilizzarli su più mezzi nell’arco di 90 minuti e includendo anche i comuni limitrofi, rendendo il trasporto pubblico più accessibile e conveniente.
Le sfide e le opportunità per Roma
L’iniziativa di Roma di rinnovare il contratto di servizio con Atac rappresenta un’opportunità per affrontare le criticità storiche del sistema di trasporto pubblico della capitale. Tra le principali sfide vi sono la necessità di modernizzare la flotta dei mezzi, migliorare la puntualità e l’affidabilità dei servizi, e garantire una copertura più capillare sul territorio urbano ed extraurbano.
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Ispirandosi al modello milanese, Roma potrebbe considerare l’adozione di un sistema tariffario integrato che favorisca l’intermodalità e renda più semplice per i cittadini l’utilizzo combinato di diversi mezzi di trasporto. Inoltre, l’implementazione di tecnologie avanzate per il monitoraggio in tempo reale dei mezzi e la comunicazione con gli utenti potrebbe migliorare significativamente l’esperienza dei passeggeri.
Per garantire il successo di queste iniziative, è fondamentale una collaborazione attiva tra le istituzioni locali, le aziende di trasporto e la comunità. Il coinvolgimento dei cittadini attraverso consultazioni pubbliche e la trasparenza nelle decisioni possono contribuire a creare un sistema di trasporto più rispondente alle reali esigenze della popolazione.
Inoltre, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è essenziale che i criteri di ripartizione dei fondi statali per il trasporto pubblico locale siano rivisti, basandosi su parametri come i chilometri di rete e il numero di passeggeri trasportati. Questo approccio potrebbe incentivare le città a espandere e migliorare i propri servizi di trasporto pubblico, garantendo una distribuzione più equa delle risorse.
La decisione di Roma di rinnovare il contratto di servizio con Atac segna l’inizio di una nuova era per il trasporto pubblico della capitale. Guardando all’esperienza di Milano e adottando strategie innovative e collaborative, Roma ha l’opportunità di trasformare il proprio sistema di trasporto, rendendolo più efficiente, sostenibile e in linea con le aspettative dei cittadini.