Roma, dilagano le truffe agli anziani per i finti investimenti di bambini

Sono sempre di più le segnalazioni di tentativi di truffe ai danni di persone anziane che vengono raggiunte al telefono da malintenzionati senza scrupoli

Il telefono squilla all’improvviso e dall’altro capo una donna tutta trafelata, in preda a un possibile panico dice: Suo figlio ha avuto un incidente, ha investito una bambina sulle strisce pedonali, sarà contattata per il risarcimento danni”. E’ l’ultima atroce truffa telefonica che sempre più spesso viene messa in atto ai danni di persone anziane da parte di delinquenti senza scrupoli.

La truffa del finto incidente – Roma.Cityrumors.it –

Si spacciano per Carabinieri, per avvocati, per agenti assicurativi, ma non sono altro che truffatori incalliti che provano a mettere in atto un atroce tentativo di mettere ansia e paura a persone anziane, magari poco pronte a capire le pessime intenzioni della persona all’altro capo del telefono. Ma per fortuna sempre più spesso vengono colti in flagrante e arrestati.

La truffa telefonica

“Suo figlio sta per essere arrestato. Servono 3mila euro”, oppure, “Suo figlio ha avuto un incidente, ha investito una bambina sulle strisce pedonali, sarà contattata per il risarcimento danni”. Sempre più spesso i telefoni delle persone anziane squillano per ricevere messaggi di questo tenore, cogliendo di sorpresa i malcapitati, vittime di palesi tentativi di truffa da parte di persone senza scrupoli e senza cuore che giocano sul senso di paura e di ansia per estorcere poche migliaia di euro o addirittura gioielli che la vittima prova a scambiare per garantire la salvezza del proprio caro. Per fortuna sempre più spesso questi tentativi vengono scoperti dalle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia, che riescono attraversano pedinamenti e appostamenti, ad arrestare in flagrante i truffatori, molte volte con i soldi appena estorti.

Finta telefonata – Roma.Cityrumors –

Da Napoli per un truffa a Roma

L’ultimo caso è accaduto a inizio settimana quando gli agenti del commissariato Casilino hanno arrestato due donne, presunte colpevoli di una truffa nei confronti di una anziana residente presso via Adolfo Giaquinto, periferia est della Capitale.Suo figlio è passato col rosso, investendo una bambina che ora è in fin di vita, le hanno riferito al telefono, fingendosi collaboratrici di un avvocato. Da Napoli, quindi, le due donne si sono recate a Roma per scucire alla vittima soldi e gioielli, paventando il rischio di una condanna a tre anni nei confronti del figlio. Un uomo infatti poi aveva effettuato un ulteriore chiamata all’anziana fingendosi un maresciallo dei carabinieri: “Suo figlio ha fatto un grave incidente, ma si può risolvere tutto: la faccio chiamare dall’avvocato sul suo cellulare“. Per fortuna la sessantenne è riuscita a sventare la truffa perché, nel frattempo, si è messa in contatto con la figlia che ha capito immediatamente cosa stesse succedendo. Così sono state avvertite le forze dell’ordine. Gli agenti si sono messi subito sulle tracce di chi sarebbe dovuto andare a riscuotere il bottino e si sono fatti trovare all’appuntamento concordato arrestando le due truffatrici.

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