L’azienda municipalizzata lancia un nuovo bando di concorso per operatori ecologici e arrivano quasi tremila domande di partecipazione, soprattutto di giovani e giovanissimi
È stato indetto il nuovo Bando AMA Roma 2023 per l’assunzione di 100 apprendisti addetti spazzamento e raccolta rifiuti con l’ausilio di veicoli. La carenza di mezzi e personale è uno dei problemi che l’azienda, addetta alla raccolta dei rifiuti nella Capitale, deve affrontare per risolvere il quotidiano problema dello svuotamento dei cassonetti della spazzatura e del decoro delle vie cittadine. Ecco il motivo del lancio del bando per nuove assunzioni.
I nuovi profili, che AMA cerca con il concorso, si occuperanno dello spazzamento manuale e delle attività correlate, come la vuotatura dei cestini e la raccolta delle foglie, oltre che della raccolta porta a porta e automatizzata. Inoltre, gli addetti potrebbero essere impiegati anche per attività di informazione, al fine di educare i cittadini al corretto smaltimento dei rifiuti.
Un nuovo concorso per assumere netturbini
Ama, la principale società che a Roma gestisce i rifiuti, ha pubblicato una nota ufficiale tramite la quale ha fatto sapere di essere in cerca di 100 nuovi addetti specializzati nel settore. Nel dettaglio, l’azienda municipalizzata è alla ricerca di operatori ecologici da schierare in strada con l’ausilio di veicoli da lavoro. Nel bando di concorso pubblicato in questi giorni, l’azienda ricerca 100 persone che si dedichino alle attività di spazzamento con l’ausilio di veicoli, alla raccolta dei rifiuti e alla tutela del territorio. Ma, a pochi giorni dalla pubblicazione ufficiale del bando, la sorpresa per i vertici dell’azienda è stata grande nel constatare che sono arrivate oltre 2.500 domande, per i “soli” 100 posti a disposizione, soprattutto presentate da ragazzi giovani e giovanissimi. Ama in particolare cercava addetti allo spazzamento che fossero anche under 30, così da rendere possibile l’applicazione del contratto da apprendista, livello B2, così come stabilito in un accordo tra azienda e sindacati sul ricambio generazionale nelle aziende, mai si sarebbe aspettata una valanga di domande così, che vanno dai 18 ai 30 anni appena da compiere.
I giovani cercano lavoro
Una volta, in maniera errata, il lavoro di spazzino non era così considerato, oggi per fortuna le cose sono cambiate, complice anche la perenne carenza di lavoro con cui tanti giovani, usciti dalla scuola dell’obbligo e non solo, si devono purtroppo confrontare. Invece l’azienda addetta alla raccolta rifiuti della Capitale si è trovata davanti migliaia di giovani, pronti a scendere in strada armati di scopa, pronti a raccogliere i sacchetti dell’ immondizia e contribuire a ripulire la propria città rendendola migliore. Come si legge nel bando di selezione, i candidati scelti avranno compiti “di spazzamento manuale e attività accessorie come vuotatura dei cestiti o raccolta delle foglie” oltre che “di raccolta manuale, anche con modalità porta a porta e meccanizzata al servizio di autocompattatori e spazzatrici”. Inoltre potrebbero avere in dotazione dei palmari per l’attività di informazione alla cittadinanza sul corretto conferimento nei cassonetti, turisti compresi, ecco perchè è richiesta la conoscenza anche della lingua inglese.