Al liceo Plinio di Roma verrà aperto uno sportello di antiviolenza per accogliere le studentesse e gli studenti.
Il consiglio di istituto ha approvato il progetto, inserendo nei requisiti dello sportello psicologico anche le competenze necessarie per affrontare i casi di violenza di genere. Il progetto è stato possibile grazie all’adesione a un bando.
Intanto è polemica sul centro Lucha Y Siesta: “Poche settimane fa il presidente della Regione Lazio Rocca ha attaccato il centro antiviolenza di Lucha Y Siesta minacciandone lo sgombero, questo è un chiaro messaggio a chi, nella politica e nelle istituzioni, mette a rischio queste esperienze”, ha attaccato la Rete degli studenti medi del Lazio.
“Vogliamo un centro antiviolenza in ogni scuola”
Per questo, aggiungono gli studenti, “davanti a un governo che attacca i centri antiviolenza noi ne vogliamo uno in ogni scuola. Il Plinio è solo il primo passo, stiamo lavorando su un modello replicabile perché le scuole siano moltiplicatrici di supporto e ascolto, non di stress e violenza”.
Come funziona lo sportello
Lo sportello psicologico antiviolenza si aggiungerà a quello ordinario che è già presente nella scuola. Ce ne saranno due per le due sedi e riceverà gli studenti dalle 14.30 alle 15.30 in quella centrale e il venerdì, nello stesso orario, nella succursale. Il servizio è rivolto anche ai genitori, insegnanti e al personale Ata, previa prenotazione.