Regione Lazio, Rocca: “Il governo deve rivedere il Piano Qualità dell’Aria. E’ troppo penalizzante”

Secondo il governatore del Lazio con i nuovi dati si potrà cambiare il piano di risanamento della qualità dell’aria, altrimenti si rischierebbe di penalizzare soltanto i meno abbienti

Nonostante ci sia stato il rinvio ufficiale al 2024 della nuova Fascia verde Ztl voluta dal sindaco Gualtieri, che tante discussioni e polemiche aveva destato visto l’allargamento dei confini della zona interdetta imposta ai romani, ora è sceso in campo il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca che chiede l’intervento direttamente del governo per aggiornare i valori minimi della qualità dell’aria in modo da non mandare in crisi quasi 300mila cittadini alle prese con automobili che di fatto sarebbero fuori norma.

Slitta la nuova Ztl di Roma – Roma.Cityrumors.it –

 

Le auto a gasolio Euro 4 e quelle a benzina Euro 3 potranno circolare nella nuova Ztl Fascia Verde di Roma fino al 31 ottobre 2024: il blocco scatterà solo l’1 novembre, slittando di un anno. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Gualtieri, innescando il dietrofront: a pesare, nella scelta del primo cittadino, sono state anche le proteste dei proprietari di quelle vetture per cui il Comune, l’anno scorso, aveva previsto lo stop dalle 7.30 alle 20.30.

L’aggiornamento dei parametri

La buona notizia per i romani era già arrivata ieri. Niente nuova Ztl in fascia verde a Roma, almeno per ora: slitta infatti al 2024 l’entrata in funzione dei varchi della Zona a traffico limitato, già prevista per il 15 novembre, che avrebbe impedito ad auto diesel euro 4 e benzina euro 3 di circolare. Il rinvio è frutto di un accordo tra Roma Capitale e la Regione Lazio che vedrà l’adozione di una nuova delibera in sostituzione di quella del 2022. “Alcune delle regole della nuova delibera, esistono dal 2014, altre dal 2018, e non sono mai state attuate”, ha spiegato il sindaco. Quindi per ora tutto rinviato per quanto riguarda il decreto che tante proteste aveva suscitato tra i cittadini, molti dei quali sarebbero stati addirittura costretti a cambiare la propria auto. Sulla questione però è intervenuto ieri il governatore della Regione Lazio chiedendo l’intervento del governo per apportare delle modifiche ai parametri della qualità dell’aria che costringono poi il sindaco a introdurre nuovi divieti. “Ho invocato l’intervento del governo e credo ci sarà: ci troviamo oggi di fronte a un piano, che io chiamo Zingaretti-Patanè, dato che quest’ultimo era presidente della commissione mobilità e trasporti,  mentre si faceva quel piano”, ha detto il presidente Rocca intervenendo a margine di un evento all’ Università Cattolica di Roma.

Il governatore del Lazio Francesco Rocca – Roma.Cityrumors.it –

 

Le parole del governatore del Lazio

Francesco Rocca ha annunciato un’ imminente revisione del piano di risanamento della qualità dell’aria, approvato dalla giunta Zingaretti a ottobre del 2022, piano che costringeva a continui interventi per rientrare in determinati parametri imposti dalla Comunità europea. “Stiamo cercando di correggere quindi un piano che nasce ideologizzato e che colpisce le fasce deboli: chi ha un’auto vecchia non la cambia perché non se lo può permettere”, ha specificato Rocca. “Le politiche per l’ambiente devono essere accompagnate da politiche sociali. Se il Governo ci dovesse dare un anno di proroga potremmo fare un nuovo monitoraggio e costruire un piano sui nuovi dati, dato che quelli di adesso sono del 2018 e la situazione è cambiata”, ha aggiunto il presidente. “L’intenzione del governo di intervenire su questa materia va nella direzione giusta e auspico che dall’esecutivo arrivi un provvedimento che consenta una proroga che permetta alla Regione Lazio di aggiornare il Piano Qualità dell’Aria secondo i nuovi dati, coniugando rispetto e tutela dell’ambiente ed esigenze dei cittadini”, ha concluso Rocca.

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