Dall’allarme terrorismo a gesti vandalici, in Lazio sembra essere scoppiata una vera e propria psicosi.
L’ultimo episodio si è verificato al Parco San Leonardo, che poi si è rivelato un falso allarme. Momenti di panico al centro commerciale vicino a Fiumicino, dove c’è stato anche un fuggi fuggi generale.
A seminare il panico è stata la notizia di un uomo, si presume di origine pakistana che nel corso di una discussione avrebbe urlato “sono armato”. Sul posto è intervenuta la polizia, che ha scoperto che in realtà l’uomo stava dando fastidio ad alcuni clienti del negozio Kiko, quando è stato invitato ad allontanarsi.
L’episodio è stato raccontato dall’agenzia di stampa LaPresse, che ha spiegato che l’uomo è tornato con un un pezzo di legno in mano, probabilmente un manico di scopa. Qualcuno a quel punto lo avrebbe scambiato per un’arma, creando panico.
Non è un falso allarma sulla Salaria
Non è stato un falso allarme invece quello che è accaduto sulla Salaria, dove un uomo, probabilmente di origine nigeriana, ha vandalizzato almeno sei auto, distruggendo vetri e carrozzeria.
Il conducente di un autobus è stato costretto ad interrompere il servizio, perché l’uomo avrebbe spaccato il vetro con un pugno. Sulla strada per circa mezz’ora, avrebbe preso di mira le auto. “C’è un uomo che sta lanciando pietre contro le auto”, qualcuno ha detto al telefono al numero unico per le emergenze.