Una donna si era seduta sui tavoli di in un ristorante all’aperto, e non si aspettava di essere la protagonista di un fatto di cronaca: è accaduto tutto in pochi secondi…
Cosa c’è di meglio che fermarsi a mangiare in un ristorante sulla spiaggia, gustare un bel piatto di pesce fresco e sfruttare le meravigliose giornate che il litorale romano è in grado di offrire? Godersi una giornata al mare è bello e gratificante: farlo, riuscendo anche ad abbinarci un pranzetto in uno dei ristoranti caratteristici di Ostia, è ancora più suggestivo. Ma anche durante un momento di relax, è necessario non abbassare mai la guardia: soprattutto quando intorno a noi l’aria inizia a farsi elettrica.
Una donna aveva scelto con molta cura il ristorante dove mangiare in riva al mare. Si trovava in compagnia della famiglia e, dopo aver ordinato, stava attendendo con relativa tranquillità, che arrivassero i camerieri con le sue portate. Presa dai commenti dei suoi commensali, non si è accorta dell’insolito via vai di persone che si stavano avvicinando al suo tavolo. Almeno cinque persone, che facevano parte si un gruppo di malviventi (tutti di origine sudamericana), si erano infatti posizionati alle spalle della donna e facevano finta di parlare tra di loro.
In pochi secondi accade di tutto: interviene la polizia
Ad un tratto, i cinque hanno iniziato a correre insieme, allontanandosi dai tavoli del locale all’aperto. Uno di loro, con scaltrezza, era riuscito a prelevare una borsa da donna e un piccolo zaino, che erano stati lasciati sul tavolo, dove la donna e la sua famiglia, si apprestavano a consumare il pranzo. La vittima non aveva fatto caso al movimento che si era creato alle sue spalle e i suoi familiari non avevano dato peso a ciò che stava accadendo.
Fortunatamente, tutta la scena non era invece passata inosservata agli occhi esperti degli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma, che avevano visto la scena e insospettiti, si erano appostati senza destare alcun sospetto, vicino ai cinque, aspettando di capire le reali intenzioni degli stessi. Quando hanno visto i malviventi afferrare il malloppo e darsi alla fuga (erano saliti a bordo di un automobile e si erano allontanati velocemente), sono intervenuti, chiedendo l’intervento delle volanti della Questura di Roma.
Bloccano l’auto dei malviventi, ma la loro reazione stupisce gli agenti
Gli agenti li hanno seguiti dando così vita ad un vero e proprio inseguimento terminato, poco dopo, in corso Duca di Genova dove sono finalmente riusciti a tagliare la strada ai fuggitivi impedendogli di proseguire la folle fuga. I 5 sono scesi dall’auto e si sono nuovamente allontanati a piedi ma due di essi sono stati raggiunti e, con non poca difficoltà e dopo una colluttazione, sono stati bloccati. I due, un cittadino peruviano di 44 anni e un cubano di 33 anni, sono stati trovati in possesso di diversi effetti personali di dubbia provenienza. Tra gli oggetti sequestrati vi erano un bancomat, una carta di credito, documenti di identità e una somma di 100 euro in contanti. Condotti presso gli uffici di polizia, gli investigatori hanno avviato le necessarie verifiche per risalire ai legittimi proprietari di tali beni, che sono stati restituiti agli aventi diritto. I due ladri sono stati arrestati al termine delle procedure di identificazione e di interrogatorio. L’arresto, eseguito su richiesta della Procura della Repubblica competente per territorio, è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. La polizia ha intensificato i controlli sul territorio per prevenire e contrastare episodi di microcriminalità, a tutela della sicurezza e del benessere della comunità.