L’assenza di piogge e il tempo stabile e soleggiato fanno peggiorare la qualità dell’aria, con livelli di CO2 che impongono restrizioni alle auto circolanti nella fascia verde
L’Italia è il primo paese in Europa per morti attribuibili all’inquinamento atmosferico, con circa 80mila decessi prematuri all’anno. Quindi, per combattere efficacemente lo smog che attanaglia le città, occorre modificare le abitudini quotidiane della popolazione, partendo proprio dagli edifici privati e dal parco circolante delle automobili. E negli ultimi giorni, una inedita stabilità del tempo a livelli primaverili ha di fatto peggiorato nettamente la qualità dell’aria.
L’allarme smog è scattato anche per Roma. Infatti, secondo gli ultimi dati disponibili sul sito dell’Arpa Lazio relativi alla scorsa settimana, quasi tutte le centraline hanno rilevato valori delle Pm10 superiori agli standard di legge per la media di periodo. I quartieri più interessati dallo smog, paradossalmente, non sono quelli del centro storico, ma alcuni più decentrati, come il quartiere Preneste o quelli sulla via Tiburtina, e anche all’Eur la centralina di rilevamento ha fatto registrare valori oltre la soglia minima.
Scatta l’allarme smog a Roma
Se questo anticipo di primavera, considerando che praticamente quest’anno l’inverno non si è mai presentato a queste latitudini, ha consentito ai romani di cominciare a godersi delle belle giornate di sole al mare o nei parchi pubblici della città, lo stesso non si può dire dell’aria che respiriamo e, nelle ultime settimane, i rilevamenti registrati in città hanno fatto scattare l’allarme per la quantità di polveri sottili presenti. Ecco perchè la Giunta capitolina, per domenica prossima, ha predisposto un blocco della circolazione all’interno della Fascia verde, per cercare di contenere la quantità di CO2 presente nell’aria rispettando i paletti imposti dal Parlamento Europeo sui livelli massimi di inquinamento nell’aria delle città metropolitane.
Blocco della circolazione
Domenica prossima, 25 febbraio 2024, ci sarà lo stop al traffico privato in fascia verde. Il blocco sarà attivo dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30 e potranno circolare solo alcune categorie di automobili e ciclomotori. Ecco l’elenco delle motorizzazioni che non potranno circolare all’interno della Fascia verde:
- Benzina – fino a Euro 5;
- Diesel – fino a Euro 6;
- Ibride benzina/Gpl e benzina/metano fino a Euro 2;
- Moto 4 tempi – fino a Euro 2;
- Ciclomotori 4 tempi – fino a Euro 1.
Il Campidoglio spera che questo basti a migliorare la qualità dell’aria, per evitare così un vero e proprio blocco del traffico anche nei giorni infrasettimanali che potrebbe avere pesanti ripercussioni sul mondo lavorativo della città. Lo stop alla circolazione per la domenica ecologica riguarda tutto il traffico privato nell’anello circoscritto della fascia verde. La Polizia locale vigilerà su tutti i varchi d’accesso alla zona a traffico limitato e chi verrà trovato a circolare senza averne diritto andrà incontro a multe molto salate.