Caos nel Centro di Roma, probabilmente come atto di emulazione di quanto avvenuto a Napoli il giorno precedente. Il presidio non autorizzato in Piazza del Popolo e voluto da Forza Nuova contro le restrizioni anti-Covid, si è trasformato in guerriglia urbana.
Castellino, leader del movimento, aveva promesso un presidio non violento e senza scontri, ma a tre minuti dalla mezzanotte sono iniziati i tafferugli. Razzi lanciati in aria e bombe carta contro la polizia. Gli agenti sono intervenuti per sgombrare la piazza e gli scontri sono entrati nel vivo.
Molti i cassonetti dati alle fiamme e i motorini gettati a terra e distrutti.