Paura a San Pietro, parroco armato fino ai denti: “Sono per difesa personale”

Il sacerdote di 59 anni in abito talare della Repubblica Ceca è stato fermato con una pistola ad aria compressa, due coltelli, un taglierino e un cacciavite

In un momento di forti tensioni nel mondo, si sono vissuti oggi a Roma attimi di grande paura quando ai varchi del prefiltraggio, da anni presenti per accedere all’interno del colonnato di Piazza San Pietro, è stato fermato un prelato con un borsone al seguito che ha immediatamente insospettito la polizia presente. La sorpresa è stata ancora più grande quando ci si è resi conto del contenuto del bagaglio.

Attimi di paura a San Pietro – Romacityrumnors.it –

 

Anche se il Giubileo del 2025 scatterà ufficialmente la notte del 24 dicembre con l’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco, nella Capitale l’allerta è salita da settimane e sono state rese operative tutte quelle misure di sicurezza e controllo che contraddistingueranno l’intero periodo delle celebrazioni, anche per garantire la sicurezza di milioni di pellegrini che giungeranno nella Capitale, da ogni parte del mondo.

Tensione e paura a Piazza San Pietro

In città fervono tutti i preparativi per l’inizio delle celebrazioni del Giubileo del 2025. Sono già migliaia i turisti che ogni giorno giungono nella Capitale per visitare i luoghi d’interesse più famosi e i monumenti che rendono la Città Eterna unica al mondo. Piazza San Pietro resta uno dei luoghi di pellegrinaggio preferiti dai turisti. E quando nella mattinata di oggi l’ennesimo pullman ha scaricato i soliti turisti provenienti da qualche parte dell’Europa nessuno ci ha fatto più di tanto caso, fino a quando un sacerdote della Repubblica Ceca di 59 anni, sceso proprio dal mezzo pubblico, si è presentato a uno dei varchi di controllo prima di poter accedere all’interno del colonnato del Bernini che circonda la celebre piazza armato fino ai denti. Attimi concitati e di grande paura quando nel borsone che l’uomo in abito talare portava con se, gli agenti hanno rinvenuto quasi un arsenale.

Operazioni di controllo – Romacityrumors.it –

 

Difesa personale

All’interno del borsello che aveva con sé infatti, il sacerdote custodiva una pistola ad aria compressa, due coltelli, un taglierino e un cacciavite. Immediatamente sono scattate tutte le misure di emergenza previste per queste situazioni e l’uomo è stato fermato e identificato dagli agenti. Il sacerdote si chiama Milan Palkovic, è di origine ceca ed è arrivato in piazza in abito talare insieme a un gruppo di fedeli proprio in pullman dalla Repubblica Ceca. Alle richieste di chiarimento delle forze dell’ordine si è tranquillamente giustificato affermando che le armi erano per difesa personale e che comunque la borsa era di un’altra persona. Dopo aver effettivamente identificato anche il proprietario del borsello, le forze dell’ordine hanno portato tutte e due gli uomini in commissariato, dove il parroco è stato denunciato per porto abusivo d’armi.

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