Il giovane 16enne, intercettato dagli agenti intorno al porto di Ostia, ha picchiato i poliziotti, mentre i residenti tiravano oggetti dai balconi per favorirne la fuga
Nei pressi del Porto Turistico di Ostia, lo scorso lunedì è stato fermato un ragazzo con la presunta accusa di spaccio di droga. Il giovane, poco più che 15enne, infatti era in possesso di un chilo di sostanze stupefacenti. Per evitare l’arresto, il giovane avrebbe provato a fuggire, prima aggredendo gli agenti Polizia che volevano fermarlo, poi accanendosi sulla Gazzella.
Nella località del litorale laziale si sono svolti i soliti controlli sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine contro la microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti. In un minimarket aperto anche la notte, gli agenti del X distretto Lido hanno sequestrato 80 kg di cibo scaduto e imposto una sanzione di 3500 euro.
Una notte di controlli
Nel fine settimana scorso, tra sabato e lunedì notte, i servizi ad Alto Impatto Distrettuale, volti a garantire e incrementare la percezione di sicurezza e la fiducia dei cittadini e dei numerosi turisti presenti nella Capitale e sul litorale laziale, hanno visto impegnati gli uomini del X Distretto Lido, insieme a quelli del Reparto Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine, dell’unità cinofila, della Guardia di Finanza e della Polizia Roma Capitale in una operazione di controllo e monitoraggio del territorio contro la microcriminalità e la tutela del patrimonio. Con alcuni interventi mirati e posti di blocco disseminati sul tessuto urbano, sono state controllate 225 autovetture, con elevazione di 13 contravvenzioni per violazione del Codice della strada, 350 persone e 2 attività commerciali. Una di queste, un minimarket, è stata sanzionata con oltre 3500 euro di multa a causa del ritrovamento di 80 kg di alimenti scaduti e successivamente sequestrati.
L’arresto in flagrante
Durante queste notti di controllo, è stato prima fermato e poi arrestato un minorenne in possesso di circa 1 chilo di droga e soldi frutto dello spaccio. Ma l’arresto si è rivelato più problematico del previsto a causa del tentativo reiterato di resistenza da parte del 16enne e due agenti sono stati feriti con traumi e contusioni, poi dichiarati guaribili in 5 giorni. Un forte e caratteristico odore di marijuana ha attirato subito l’attenzione di una pattuglia delle Forze dell’Ordine durante i controlli intorno alla zona del Porto turistico, portandoli a fermare il giovane ragazzo in possesso delle sostanze. Ma alla richiesta di aprire la busta per controllarne il contenuto, il 16enne va in escandescenza, si rifiuta di aprire la busta e inizia a spintonare gli agenti, scagliandosi contro di loro con calci, pugni, minacce e insulti. Durante l’aggressione, il giovane pusher ha danneggiato anche la Pantera della Polizia di Stato. Le urla della colluttazione nella notte rimbombavano alte e dalla finestra qualcuno ha provato ad aiutare il ragazzo lanciando oggetti contro gli agenti.
Ai danni del giovane minorenne è scattato dunque l’arresto per violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato e alla conclusione dei rilievi di rito è stato affidato al centro di prima accoglienza a disposizione della magistratura minorile.