Nepi: scoperto un enorme alveare con più di 100mila api nel muro di una casa

La scoperta è stata fatta da un famoso etologo in una casa abbandonata che in un video postato sui social ha mostrato come intervenire salvando la vita anche al prezioso insetto

Una scoperta incredibile quella fatta dal noto etologo Andrea Lunerti, specializzato nella rimozione di nidi di insetti. Nella cavità fra due pareti, di una casa abbandonata a Nepi, in provincia di Viterbo, ha trovato almeno 100mila api in tredici favi. Un alveare gigantesco costruito in non meno di due anni tra i più grandi mai scoperti fino ad oggi.

L’intervento dell’etologo nel gigantesco alveare – Roma.Cityrumors.it – Ansa

 

In natura, gli alveari si trovano spesso nelle cavità degli alberi e nelle fessure delle rocce. L’alveare è fatto di cera dalle speciali ghiandole addominali delle api “lavoratori”. I lavoratori spazzano via alcuni fiocchi di cera dall’addome e li masticano finché la cera non si ammorbidisce. I lavoratori quindi modellano la cera e la usano per creare cellule per formare l’alveare.

Una metropoli delle api

Una incredibile scoperta, da parte del noto etologo Andrea Lunerti, è stata fatta in un casolare di campagna a Nepi, in provincia di Viterbo.
Lunerti, durante una ricerca, ha scoperto dietro uno spesso muro del casolare un raggruppamento di almeno 14 favi che ospitano almeno 100 mila api. Una vera e propria metropoli per insetti “come mai si era vista prima”, ha ammesso anche lo stesso etologo specializzato in questo genere di interventi, che mai però si era trovato di fronte a una “costruzione” così grande. Lo scopo dell’operazione era quello di mettere in sicurezza la zona cercando allo stesso tempo di salvare il maggior numero possibile di api. “Sono circa due anni che stanno qua dentro, mai visto nulla del genere”, dice Lunerti mentre cerca di aprire un piccolo varco in un muro molto spesso, tipico dei casolari di campagna: “Le mura un tempo si facevano molto consistenti”, ora,  spiega infatti l’etologo in un video postato successivamente sul profilo personale di Tik Tok, dove l’etologo condivide abitualmente le immagini degli interventi che compie, “devo aprire una cavità e cercare di raggiungere le api. Portarle a casa vive non sarà un’impresa semplice, ma ce le metteremo tutta”

L’incredibile alveare scoperto dall’etologo – Roma.Cityrumors.it –

 

Il video ha fatto il giro del web

L’età del nido è stata stimata in almeno due anni e Lunerti nel video, che immediatamente ha fatto il giro del web diventando subito virale, ha spiegato come solitamente agisce per cautelare queste situazioni, che compie rigorosamente bardato dalla testa ai piedi, compresa la tuta integrale e i guanti di protezione. “Un lavoro faticoso e pericoloso”, ha spiegato l’etologo, “specialmente in quel frangente, ma l’emozione di quando scopriamo i favi per la prima volta, fa passare tutto. Sarà un grande lavoro portarle in salvo, ma ce la faremo”. Immediati i commenti e le reazioni al video postato da Lunerti, soprattutto di persone preoccupate di riuscire a capire in tempo se e dove le api hanno nidificato dietro un muro.

 

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