Metro C, stop alle nuove fermate: slitta l’apertura delle stazioni previste

Dovevano rappresentare il fiore all’occhiello del nuovo sistema di trasporti su rotaia previsto per l’inizio del Giubileo del 2025, ma i tempi per ultimare i lavori necessari non saranno rispettati

Roma si sta rifacendo il trucco. Dopo decenni di immobilismo in tutti i settori, nell’ultimo anno sono stati aperti oltre mille cantieri in tutte le zone della città. L’appuntamento del Giubileo è alle porte, la notte del 24 dicembre prossimo, con l’apertura della Porta Santa a San Pietro, scatteranno le celebrazioni per l’Anno Santo e durante i dodici mesi successivi è previsto l’arrivo di oltre 30 milioni di pellegrini.

I lavori per la linea C della metro – Romacityrumors.it –

 

Uno dei punti nevralgici da migliorare nella Capitale era indubbiamente quello della rete di trasporti. Una cronica carenza di mezzi, sia su strada che su rotaia, con stazioni datate e poco efficienti e un parco vetture da rinnovare anche per stare al passo della transizione ecologica richiesta dalla Comunità Europea. Ecco perchè la Giunta Capitolina, attingendo ai fondi per il Giubileo di Roma Capitale e a quelli del Pnrr, ha potuto mettere finalmente in pratica molti progetti atti a migliorare quello che è sempre stato uno dei punti deboli della Città Eterna. Per alcuni di questi, come la grande fermata di Piazza Venezia prevista nel prolungamento della linea C della metropolitana, non era comunque prevista la consegna in tempo per il Giubileo, ma per altri cantieri invece l’obiettivo era proprio di finire i lavori in tempo per il grande evento.

Ritardo nella consegna

Il Giubileo è alle porte, pochi mesi e inizieranno le grandi celebrazioni previste, insieme all’arrivo di milioni di turisti e pellegrini. La corsa alla chiusura dei cantieri aperti per migliorare la città si sta facendo sempre più frenetica, ma alcuni purtroppo non riusciranno a essere conclusi in tempo per la data prevista. Una città con meno macchine e l’apertura di due fermate della metro C entro il 2024, ecco come immaginava il nuovo volto di Roma l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, in vista del Giubileo 2025, qualche anno fa “Ce la faremo. Contiamo entro ottobre del 2024 di aprire le stazioni Amba Aradam e Colosseo della metro C e consentire così lo scambio con la linea A, tra Amba Aradam e San Giovanni, e con la linea B a Colosseo”, assicurava l’assessore, ma sappiamo come a Roma i tempi quasi sempre si allungano e le ultime notizie infatti portano a pensare che due delle fermate più importanti nel Piano mobilità previsto dalla Giunta Capitolina, che vanno avanti da molti anni: Colosseo e Porta Metronia, non saranno aperte infatti al passaggio dei treni in tempo per l’apertura del Giubileo.

Pronti i treni della metro C – Romacityrumors.it –

 

Stazioni museo

Le due nuove fermate rischiano infatti di essere “pronte ma non operative”, serviranno infatti i necessari collaudi che richiedono diverso tempo, e per far questo sarà necessario chiudere l’intera tratta, cosa però impossibile da fare durante le celebrazioni del Giubileo visto il sovraccarico di lavoro che subirà l’intera rete di trasporti della Capitale. In pratica, per qualche mese, con ogni probabilità almeno sei, le due stazioni, dopo molti anni di lavori, saranno ancora soltanto un museo e non una fermata della metropolitana. Le tempistiche sono molto strette, anche se le due nuove stazioni dovrebbero essere consegnate a ottobre prossimo, sicuramente si arriverà con i collaudi ai primi mesi del 2025. L’obiettivo è provare a renderle operative per la grande giornata della Gioventù prevista a Tor Vergata il 28 luglio del prossimo anno.

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