Una lunga serie di controlli nei locali del centro e del litorale. Numerose le sanzioni: la Polizia di Roma Capitale al lavoro per combattere la malamovida
Minimarket che restavano aperti ben oltre l’orario imposto per la chiusura, locali che tenevano musiche assordanti che disturbavano la quiete delle abitazioni dei vicini, negozi in pieno centro che non smaltivano correttamente i rifiuti o che lo facevano solo in parte, provocando miasmi e problemi alle zone limitrofi. I controlli effettuati dagli agenti della Polizia di Roma Capitale, hanno portato a numerose multe e alla chiusura di alcune attività, nell’ambito di una nuova indagine sulla malamovida nella capitale.
A finire sotto la lente di ingrandimento sono state numerose attività commerciali che lavoravano in diverse zone della città e sul litorale romano. I controlli hanno portato alla luce numerose irregolarità, che gli agenti hanno sanzionato con diverse multe. La polizia di Roma Capitale ha intensificato i controlli sulla malamovida in tutti i quadranti di Roma interessati dal fenomeno: Termini, Torpignattara, la zona a sud con l’Eur e il Tintoretto, Monte Mario, Aurelio, i Parioli, Ponte Milvio, fino ad arrivare ad Ostia.
I minimarket che non rispettano gli orari di chiusura
Oltre 36 i minimarket che gli agenti hanno sanzionato per non aver rispettato l’Ordinanza Sindacale n. 110, firmata lo scorso giovedì 19 ottobre, che ne impone la chiusura dalle ore 22, fino alle 5 del giorno seguente, allungando la lista dei municipi interessati dal provvedimento. In alcuni di questi locali gli agenti hanno poi trovato altre irregolarità, che sono state immediatamente punite. Nel corso dei controlli sono poi emerse altre attività commerciali non in regola, che sono state sanzionate. Settantasette i locali che hanno ricevuto una multa per diverse irregolarità: oltre alla mancata chiusura in orario e ad alcune occupazioni abusive di suolo pubblico riscontrate, le restanti verifiche sono state perlopiù dirette a colpire la musica ad alto volume e gli schiamazzi fuori dai locali, con particolare attenzione ai quartieri di Trastevere, Parioli e Ostia.
I controlli e le sanzioni alla stazione Termini
L’attenzione si è poi focalizzata nei pressi della stazione Termini. Luogo che nelle scorse settimane aveva visto il massiccio intervento degli agenti per fermare i furti all’interno delle stazioni delle metro A, B e C. In questo caso invece, sono state scovate diverse irregolarità nel conferimento dei rifiuti urbani. In primo piano anche la sicurezza stradale ed il contrasto all’abusivismo commerciale ambulante, soprattutto a Trastevere, al Centro Storico e a piazza Bologna. Le multe elevate per mancato rispetto delle norme del Codice della Strada sono state oltre 600.
I precedenti a Trastevere
Non si tratta dei primi interventi effettuati per i controlli legati alla malamovida romana. Circa un mese fa a Trastevere vennero sanzionati delle attività commerciali dopo numerose denunce fatte dai residenti, che lamentavano schiamazzi notturni e mancato rispetto delle norme igieniche. In quel caso venne comminata ad un gestore di un locale una multa di 14.414 euro, per la mancanza dei requisiti generali in materia di igiene, mancati adempimenti nelle procedure di autocontrollo “Haccp”, per la mancanza degli adempimenti e documentazione relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro, con la conseguente chiusura temporanea dell’esercizio commerciale. Una sanzione simile venne applicata anche ad altri due responsabili di locali notturni della zona.