Da quando è stata introdotta la nuova piattaforma di prenotazione digitale, nella Regione Lazio le prestazioni mediche hanno visto abbassarsi notevolmente i tempi d’attesa
Presentando i risultati ottenuti durante il suo primo anno di attività, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, aveva promesso che il problema delle lunghissime liste d’attesa per le visite mediche sarebbe stato risolto entro il 2024. L’introduzione della piattaforma digitale per il servizio di prenotazione delle prestazioni mediche, che ha accorpato tutte le agende delle strutture sanitarie private a disposizione dei cittadini, sta già dimostrando eccellenti risultati.
La piattaforma digitale Recup è un sistema di prenotazione online delle prestazioni sanitarie per prenotare, appunto, e gestire autonomamente gli appuntamenti presso strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate, del Lazio. Il sistema andato online da pochi mesi, in questa prima fase, offre la possibilità a tutti i cittadini di prenotare, con PC o tramite l’app Salutelazio, da remoto e quindi comodamente da casa, ogni prestazione sanitaria con notevole risparmio di tempo e ottimizzazione delle prestazioni erogate.
Un sistema efficace
Sono davvero finiti in tempi delle lunghissime attese al telefono per cercare di prenotare una prestazione sanitaria attraverso il numero unico del Cup, ora nel Lazio le prestazioni sanitarie potranno essere infatti prenotate direttamente online, con soli tre click, direttamente da casa sul proprio pc o con il proprio smartphone, scegliendo prestazione, struttura sanitaria più comoda e giorno per effettuare la prestazione. Una vera e propria rivoluzione digitale, fortemente voluta dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, con una prassi già ampiamente sperimentata per le prenotazioni del vaccino anti Covid. Un nuovo sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie che permette di gestire in maniera autonoma gli appuntamenti presso strutture sanitarie, pubbliche e accreditate, del Lazio. Il sistema è già on line, ed è operativo per 13 tipologie di prime visite specialistiche, oltre 4 milioni di prestazioni di diagnostica e specialistica ambulatoriale.
Ottimizzate le prestazioni
Un sistema che ha già drasticamente ridotto i tempi di attesa per le prestazioni e ne ha messe a disposizione molte migliaia in più grazie proprio alla prenotazione digitale. Secondo i dati riportati dalla nota agenzia di stampa Adnkronos, nei primi mesi di utilizzo della nuova piattaforma digitale, sono aumentate le prestazioni e si sono drasticamente ridotti i tempi d’attesa nel Lazio, addirittura il 30% in media in meno l’attesa per un esame difficile da ottenere come la risonanza magnetica. Ad oggi oltre 1,2 milioni di prestazioni potenziali dal privato convenzionato sono prenotabili attraverso il sistema Recup, il 26% del totale delle prestazioni erogate dal privato convenzionato. E il dato è destinato a crescere nel corso dell’anno perchè, settimana dopo settimana, vengono caricate nel sistema sempre più agende di aziende ospedaliere pronte a mettere a disposizione le proprie strutture al servizio. L’obiettivo del presidente Francesco Rocca è soddisfare l’aumentata richiesta di prestazioni, +20% dopo il Covid, quando i cittadini sono tornati a curarsi dopo le restrizioni per l’emergenza pandemica. Nel Lazio si è infatti passati da una domanda di 11 milioni di prestazioni a 12 milioni e 200mila. “Abbiamo chiamato tutta la parte della sanità privata che non era stata chiamata a rispondere e gli abbiamo dato con termine ultimo dicembre 2023″, ha spiegato il presidente Rocca. “Parliamo di centinaia di prestazioni specialistiche ambulatoriali che oggi non entravano nel Recup. Grandi strutture private davano lo 0,3 per cento al nostro Recup. Ci sono i tecnici a lavoro per fare in modo che la transizione sia completa”, ha concluso.