Il 12 novembre ha partorito la sua seconda figlia e 24 ore dopo si è laureata con 110 e lode e abbraccio accademico in Ostetricia.
È la storia di Benedetta Piccioni, una giovane di 31 anni di Ascoli Piceno, nelle Marche, che vive a Roma. La piccola si chiama Lavinia e sarebbe dovuta nascere il 26 novembre: “Quindi ero relativamente tranquilla”, ha raccontato la neolaureata e neomamma bis al quotidiano Il Resto del Carlino.
“Poi ha deciso di venire al mondo un po’ prima e ho dovuto adattarmi alla situazione. Ho partorito domenica mattina alle 5 e mezzo, ho cercato di riposare il più possibile e poi, lunedì mattina, alle ore 8:30 ero in facoltà per l’esame di abilitazione alla professione. Dopo l’abilitazione ho discusso la tesi: intorno a mezzogiorno mi sono laureata e poi sono tornata in ospedale. Martedì sono rientrata a casa”.
Benedetta ha studiato all’Università La Sapienza, dove ha conosciuto Matteo, il ragazzo che ha sposato con il quale ha avuto una prima figlia.
Benedetta: “Mai pensato di non farcela”
Una storia, forse, senza precedenti, che Benedetta sicuramente racconterà a Lavinia quando diventerà grande. E sarà un esempio di forza e determinazione per la figlia: “Non ho mai pensato di non farcela. Ero determinata a portare a termine entrambe le cose. Certo, se avessi avuto difficoltà particolare non sarei andata a laurearmi, non sono incosciente. Ma è filato tutto liscio”.
Benedetta è molto felice e spiega al quotidiano: “Rifarei tutto. Spero anzi che la mia storia faccia coraggio alle donne che magari sono impaurite dal portare avanti una gravidanza mentre studiano. Io non ho i superpoteri, ma ci sono riuscita”, ha concluso.