Con l’Avvento la capitale, come tutte le città e le metropoli del mondo, si accende di luci sfavillanti, dai balconi e terrazzi illuminati dagli ingegnosi cittadini con le coloratissime luci natalizie, fino alle vie e piazze addobbate di luci dai commercianti e dall’amministrazione locale. Gli abeti del centro storico e di San Pietro. Gli eventi per la famiglia: dalla tradizionale kermesse di piazza Navona, legata alla folcloristica icona della Vecchina sulla scopa, agli spettacoli teatrali, tutta la magia del Natale.
L’atmosfera natalizia pervade ormai le vie del cuore della Capitale, così come delle periferie romane. A ricordarci che è tempo di Avvento, le sfolgoranti ed eleganti luminarie affisse dai negozianti lungo le strade romane dei vari quartieri, che hanno da tempo allestito le loro scintillanti vetrine a tema natalizio, dalla periferia al Tridente che, come da tradizione, ha acceso le prime luminarie del centro storico, inaugurando ufficialmente il periodo natalizio della Capitale.
Via dei Condotti, da largo Goldoni fino a piazza di Spagna, fra le più blasonate vie dello shopping di lusso, è impreziosita da una lunga scia aerea di diamanti dorati, finanziati quest’anno da Renault. Ad inaugurare l’accensione delle luminarie, la scorsa settimana, il presidente dell’Associazione Via Condotti, Gianni Battistoni che insieme al sindaco Roberto Gualtieri ha tagliato il nastro in Largo Goldoni, con le note della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri che ha eseguito alcuni brani musicali concludendo con l’Inno d’Italia. “Diamo il via a una bellissima pagina di luce e di gioia. Sarà un periodo di feste belle e importanti per tutta la nostra città”, così il Sindaco Roberto Gualtieri in occasione dell’accensione del Tridente.
L’8 dicembre il sindaco inaugurerà anche la tradizionale accensione delle luminarie della celebre via del Corso, anche quest’anno targate Acea, e delle luci dell’abete in piazza del Popolo. Uno spettacolo da non perdere, per la gioia dei passanti – i tantissimi romani e turisti che invadono il centro storico per le Festività – che camminano a testa all’insù per ammirare luminarie ed addobbi natalizi. Acea, tradizionale sponsor delle luminarie capitoline, quest’anno ha scelto il consueto corridoio di luci led per illuminare via del Corso, una delle vie più blasonate del centro capitolino, con un allestimento che ha come tema la pace.
Gli abeti più blasonati
Sempre il giorno dell’Immacolata Concezione si accende anche il tradizionale abete capitolino per eccellenza, che quest’anno, a causa del maxi cantiere della metro C, ha traslocato dal tradizionale sito di Piazza Venezia a Piazza del Popolo. Alto 21 metri, proviene dal Nord Italia e sarà decorato con 600 bocce rosse e 200 oro. Chissà come sarà ribattezzato dai romani, che nel 2020 soprannominarono “Spelacchio” l’abete sfrondato di piazza Venezia. Secondo “Il Corriere della Sera” i rumors fra gli addetti ai lavori parlano quest’anno di “Spopolacchio”, forse in onore alla piazza che lo ospita e come auspicio di tanta popolarità.
Immancabile e puntuale il bianco abete di Piazza San Pietro, che arriva da Macra, comune dell’alta Valle Maira in provincia di Cuneo, alto 27 metri e decorato con settemila stelle alpine L’albero, insieme al presepe, saranno inaugurati il 9 dicembre.
Un altro grande albero di Natale, alto più di 12 metri, svetta invece dalla scalinata di Trinità dei Monti, realizzato dalla maison Dior, che lo ha impreziosito di farfalle dorate e foglie con alla base il logo Christian Dior.
Dai diamanti di luce del Tridente agli abeti nelle periferie.
Lo sponsor Renault che ha acceso di una fulgida, elegante luce via Condotti, addobba anche i quartieri più periferici. “Per la prima volta chi illumina il centro finanzia gli addobbi in periferia. Renault, che accende con i colori e le atmosfere del Natale via dei Condotti, come legacy, installerà in 10 piazze dei quartieri di Roma dieci alberi alti 6 metri, ecologici e con luce a Led.- ha affermato l’assessore capitolino ai Grandi Eventi e Turismo, Alessandro Onorato – Da Ostia a Bastogi, dal Pigneto all’Infernetto, da San Basilio a Torre Spaccata, da Tor de’ Cenci a Tor Marancia, da Villa Lazzaroni a via dei Romanisti. Non solo il centro sarà bellissimo, ma anche tante altre zone di Roma in maniera tale da regalare un Natale luminoso e bello anche alle famiglie e ai bambini di altri quadranti della città. Siamo grati all’associazione via dei Condotti per la collaborazione e ringraziamo Renault per aver sposato e finanziato la nostra proposta inclusiva e solidale.”.
Eventi per i piccoli
Tanti gli appuntamenti per le famiglie, ad allietare il periodo di festività più lungo ed atteso dell’anno.
Al Planetario sulla scia della stella cometa. Guidati dal Dottor Stellarium i bambini vanno alla scoperta della stella più famosa della storia, quella che guidò i Re Magi, sacerdoti ed astrologi provenienti dalla Persia, verso la mangiatoia dove era deposto Gesù Bambino, nella piccola e sperduta città di Betlemme. (dal 10 al 29 dicembre).
La Festa della Befana a Piazza Navona. Per il secondo anno consecutivo torna la consueta festa natalizia a piazza Navona, dopo lo stop dovuto ai due anni di pandemia, ed accompagnerà grandi e piccini con un nutrito calendario di appuntamenti fino al 6 gennaio. Per gli amanti dello shopping natalizio, le decine di bancarelle in piazza offrono prodotti artigianali, presepi e decorazioni per abeti, giocattoli, libri, regali e dolciumi. Immancabile la tradizionale giostra, il caratteristico carosello, simbolo della festa natalizia romana. Tutta la magia del Natale da vivere passeggiando fra gli stand traboccanti di balocchi e leccornie come le tipiche mele stregate; non mancano gli stand artigianali con le statuette e gli scorci per realizzare i presepi, gli articoli da regalo e gli accessori per decorare l’albero di natale. Le Biblioteche di Roma collaborano con la Festa offrendo spettacoli teatrali, concerti e animazioni direttamente nel cuore di Piazza Navona. Momento clou: il 6 gennaio quando la Befana arriverà a Piazza Navona. La simpatica strega, icona delle festa dell’Epifania “che tutte le feste porta via” porterà doni e dolciumi a tutti i bambini.
L’Albero della Pace a Piazza Navona. Le bambine ed i bambini di tutte le scuole romane sono stati invitati ad allestire sabato 9 dicembre, dalle 15 alle 19, l’abete di piazza Navona dove si svolgerà la tradizionale, caratteristica “Festa della Befana” romana. “Ogni bambino potrà portare un proprio addobbo o lavoretto da appendere all’albero – spiegano l’assessora al Commercio e Pari Opportunità, Monica Lucarelli e quella alla Scuola, Claudia Pratelli, nella lettera inviata ai dirigenti scolastici di tutti gli Istituti Comprensivi capitolini – e se vorrà, potrà portare anche un disegno e un pensiero sul tema della “Pace” che verrà esposto in piazza per tutta la durata della manifestazione“.
Storie di Natale al Teatro Argentina (6 dic – 7 gen). Torna il rinomato appuntamento del Teatro di Roma con La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli. Lo spettacolo è destinato ai ragazzi delle scuole (al mattino) ma avrà anche alcune repliche per le famiglie durante le vacanze di Natale dal 27 dicembre al 7 gennaio. Saranno cinque le attrici e gli attori che leggeranno le storie e le canzoni natalizie, accompagnati dalla musica dal vivo. Fra le opere lette, oltre ai racconti di Gianni Rodari, “Babbo Natale.com ” di Bernard Friot e un racconto di Andrea Valente: “Una strana lettera a Babbo Natale.”. Ad animare le letture, seguendo le formule della Grammatica della Fantasia di Rodari, momenti di improvvisazione con il pubblico.