Rapporti tra ultras delle curve e società di calcio: l’inchiesta ultras dopo aver colpito Milano potrebbe virare anche su Roma
Sono più di 500 le pagine dell’ordinanza del gip di Milano, Domenico Santoro. Da queste emergono più scenari, tra i quali anche i rapporti tra alcuni elementi del tifo organizzato di Milan e Inter e alcuni tesserati dei due club. È bene sottolinearlo: al momento non ci sono calciatori o dirigenti sotto indagine.
Più che altro Marcello Viola, il procuratore di Milano – come riporta Il Corriere dello Sport – parla di “persone offese”, per quanto nel dispositivo emesso dal gip viene scritto. “La società interista si trova in una situazione di sudditanza nei confronti degli esponenti della Curva Nord, finendo, di fatto, per agevolarli seppur obtorto collo”.
Una prima testimonianza è rappresentata dall’incontro con Milan Skriniar, datato 24 gennaio 2023 con alcuni ultras interisti identificati in Marco Ferdico e Mauro Nepi, in uno dei bar dello stadio.
Dalle intercettazioni della telefonata successiva avuta con il capo ultrà Andrea Beretta viene chiarita la volontà del giocatore di lasciare Milano e andare al Psg. Si parla anche di Inzaghi, l’allenatore, e di un incontro che avverrà a breve, per lamentarsi dello scarso rendimento della squadra: “Gli dico che gli devo dire… qua sei a Milano… quando sei in 10 metti due punte… lasci 2 punte…”.
Tra i temi centrali dei mesi seguenti c’è anche quello dei biglietti. Dagli abbonamenti alla finale di Champions, nasce un tentativo di spingere la società a favorire le richieste degli ultras.
Anche le curve di Roma e Lazio sotto investigazione?
Per quel che concerne il Milan, per ora il riferimento è solo a un incontro tra Luca Lucci, capo della curva del Milan, e Davide Calabria, capitano rossonero, l’8 febbraio 2023 in un bar. Ma le indagini non si fermano e, anzi, vanno avanti spedite al punto che presto potrebbero allargarsi anche alle curve di Lazio e Roma.
Secondo Dagospia, questa inchiesta potrebbe far emergere i rapporti dei tifosi capitolini e il mondo di mezzo criminale.
La nota amicizia, infatti, tra gli ultras della Lazio e dell’Inter – ormai in piedi da più di 30 anni – potrebbe portare a un allargamento delle indagini anche sulle due curve della Capitale.
In particolar modo, Dagospia cerca di trovare anche un possibile legame tra il mondo dei tifosi, le loro relazioni con i club e il susseguirsi di alcuni fatti di cronaca, soprattutto in casa Roma, che hanno portato all’addio di Daniele De Rossi e le conseguenti dimissioni di Lina Souloukou. Episodi improvvisi che non obbligatoriamente sono legati ai movimenti sugli spalti – e fuori -, ma che allo stesso tempo non è escluso possano esserlo.