Il piccolo lanciato dalla detenuta è sempre più grave

Il dramma di Rebibbia in queste ore non fa che far rimanere tutti con il fiato sospeso per il povero piccolo che è ancora vivo, ma grave.

Il piccolo, di 1 anno e 7 mesi, versa in condizioni gravissime. Clinicamente può essere considerato quasi morto.  Il bimbo era stato scaraventato dalla madre Alice Sebesta, dalle scale della sezione nido del carcere. La sorella, di appena 6 mesi, era invece morta sul colpo.

Il quadro clinico del bambino conferma la condizione di “coma areflessico con elettroencefalogramma isoelettrico” mentre prosegue un supporto rianimatorio avanzato. Le notizie provengono dall’ospedale Bambino Gesù che aggiunge: “È in programma l’avvio della procedura di accertamento di morte cerebrale”. La madre è stata associata in stato di arresto al reparto psichiatrico protetto del Pertini. La sua posizione ora si aggrava.

 

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