Gaia e Camilla, vittime del “giochino del semaforo rosso”

Ad agitare nuovamente i genitori e tutti i cittadini romani è la notizia di un gioco che i ragazzi erano soliti fare a Corso Francia, la via dove hanno perso la vita le due sedicenni investite da un’automobile.

“Lo chiamano il giochino del semaforo rosso e quando mia figlia e la sua amichetta me lo hanno spiegato dopo la morte di Camilla e Gaia, mi sono venuti i brividi”

A parlare è un uomo di 43 anni dopo aver sentito il racconto della figlia e della sua amica; continua:
“Si tratta di attraversare le due carreggiate di Corso Francia veloci mentre per i pedoni è rosso e per le auto che sfrecciano è verde, sfidando la sorte. Un gioco folle del sabato sera e non solo, in voga tra i giovanissimi di Ponte Milvio. Lo fanno per farsi grandi riprendendosi anche con gli smartphone, creando storie sui social che poi si cancellano nel giro delle 24 ore”

Questo il racconto scioccante del padre di due ragazze di 16 e 20 anni che il sabato sera frequentano proprio la zona in cui è avvenuto il tragico incidente.

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