Ennesima tragedia della strada a Roma, questa volta a perdere la vita la notte scorsa è stato un uomo di 30 anni sbalzato a terra dalla sua moto dopo essersi scontrato con un’automobile
Un uomo di trent’anni è morto, nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 novembre, in un incidente stradale su via Cassia, a Roma. Il sinistro si è verificato all’altezza di Grottarossa nel quadrante Nord della Capitale. Non sono ancora note le generalità della vittima, originaria dell’Ecuador, per la quale, nonostante il trasporto in codice rosso all’ospedale San Pietro, non c’è stato purtroppo nulla da fare.

Ennesima tragedia sulle strade della Capitale. Una scia di sangue che ha portato a 175 l’incredibile numero delle vittime della strada. Un vero e proprio bollettino di guerra che, giorno dopo giorno, deve essere drammaticamente aggiornato senza che nessuno faccia nulla, prenda qualche iniziativa anche per provare a sensibilizzare l’opinione pubblica su una vera e propria strage giornaliera.
Ancora sangue sulle strade
Un ragazzo di 30 anni è morto in un incidente stradale a Roma. L’ennesima tragedia si è consumata intorno all’una di notte di lunedì 20 novembre in via Cassia Nuova, in corrispondenza dell’incrocio con via Oriolo Romano. Per la vittima non c’è stato nulla da fare. L’uomo di origini sudamericane è stato sbalzato via dalla moto che guidava dopo il violento impatto con una Toyota Yaris ed è finito sull’asfalto. Le conseguenze del violento impatto con il terreno sono state purtroppo fatali e, nonostante il pronto intervento degli uomini del 118 accorsi immediatamente sul posto, l’uomo è deceduto all’arrivo all’ospedale San Pietro. I rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’incidente sono ancora in corso.

Una scia di sangue infinita
Non passa giorno senza che debba essere aggiornato il bollettino delle persone decedute per le conseguenze di qualche incidente stradale a Roma e provincia. Dall’inizio dell’anno sono 175 i morti sulle strade romane, un numero davvero inaccettabile per una società civile. “Le vittime della strada sono un’inaccettabile perdita che unisce nel dolore famiglie, società civile e istituzioni”. Era stata questa una parte del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada sabato scorso, un monito sulla sicurezza stradale, che evidenzia la sua importanza come priorità nazionale. “E’ fondamentale diffondere una cultura della responsabilità alla guida, nelle giovani generazioni e negli adulti, che possa aumentare il livello di consapevolezza dei rischi connessi alla quotidiana circolazione su strada”. Un monito che suona sinistro all’indomani dell’ennesima vittima della strada, ma che deve ancora di più far riflettere tutte le parti in causa per cercare di arginare un grave problema sociale.