La guardia di Finanza Gruppo Fiumicino, ha portato avanti le operazioni di monitoraggio dei voli provenienti dai maggiori Paesi produttori di stupefacenti, che ha indotto a concentrare l’attenzione sugli arrivi in determinati aeroporti europei e africani rimasti attivi durante l’emergenza pandemica.
Dopo aver contattato le autorità competenti degli stati coinvolti ed avviato una rete di collaborazione per il rintracciamento dei sospettati, i sospetti sono stati confermati quando i corrieri sono stati trovati in possesso di oltre 80 chili di stupefacenti.
Cocaina ed eroina trovati presso gli aeroporti intercontinentali di Lilongwe (Malawi), Nairobi (Kenya), Addis Abeba (Etiopia), Ginevra (Svizzera), Bruxelles (Belgio), Parigi (Francia), Fort De France (Francia) e Amsterdam (Olanda).
Sei le persone nello scalo romano, in viaggio con 24 chili di droga, per un guadagno sul mercato di oltre 50 milioni di euro.