Due uomini sono entrati nell’Ufficio Postale di Via di Grotta Rossa ed hanno portato a termine una rapina. Il bottino è clamoroso
Attimi di paura questa mattina in un ufficio postale della capitale. Due uomini, nell’orario di apertura, sono entrati all’interno dell’ufficio e armati di pistola hanno intimato ai presenti di consegnare loro tutto il denaro presente nella cassaforte e nel bancomat.
Tutto è accaduto nell’ufficio postale di via di Grotta Rossa a Roma. I due banditi, armati di pistola, hanno fatto il loro ingresso nella struttura e hanno urlato ai presenti: “Questa è una rapina”. Tutto è durato pochi minuti. Il tempo di farsi consegnare il contenuto del Caveau e del bancomat. Poi, i due si sono dati alla fuga a bordo di una auto, che avevano lasciato parcheggiata nei pressi. Sull’episodio indaga la polizia. Gli inquirenti cercano di capire se i due avessero un complice che li aspettava all’interno dell’autovettura.
Bottino clamoroso: oltre 200.000 euro rubati
Secondo gli investigatori il bottino complessivo che i due malviventi hanno portato a casa equivale a circa 200.000 mila euro. Il racconto dei testimoni è agghiacciante: i due ladri, minacciando tutti con le pistole, sono entrati a volto coperto e hanno immobilizzato i dipendenti e le persone all’interno dell’ufficio postale. Una volta raggiunto il loro obiettiuvo, sono riusciti ad uscire dalla porta principale e si sono dati alla fuga.
La rapina è stata portata a termine intorno alle ore 8.30. I clienti, terrorizzati, non hanno subito violenze, solo lo shock per aver vissuto delle scene che ricordavano quelle dei film. La Polizia, intervenuta dopo pochi minuti, sta cercando di verificare se dalle telecamere di sorveglianza si riuscirà ad avere qualche indicazione sui responsabili della rapina. Le testimonianze del personale dell’Ufficio Postale e dei presenti all’interno della struttura, coincidono. Tutto si sarebbe consumato nel giro di pochi minuti. Uscendo, i due malviventi avrebbero minacciato i presenti: “Non vi azzardate a seguirci”, avrebbero detto.
Il precedente del 2010
Lo stesso ufficio Postale era stato rapinato con le stesse modalità il 9 febbraio del 2010. Anche in quel caso i malviventi entrarono all’interno del locale all’orario di apertura e minacciarono i presenti, facendosi consegnare tutti i soldi presenti all’interno della cassaforte, prima di dileguarsi con una macchina, guidata da un complice, che li attendeva fuori dall’ufficio postale.