Febbre Dengue a Roma: dopo i due nuovi casi allo Spallanzani ora è psicosi in città

L’istituto superiore di sanità lancia l’allarme dopo gli altri casi autoctoni accertati, la metà di quelli registrati in tutta Italia sono stati scoperti a Roma

I due nuovi casi riscontrati oggi a Roma sarebbero entrambi autoctoni, cioè non legati a viaggi all’estero. La malattia si trasmette tramite la puntura della zanzara. Dall’inizio del 2023, in Italia sono stati identificati 79 casi importati, ma la cosa che più preoccupa la comunità scientifica romana è che la metà sono stati registrati nella Capitale.

La dengue è trasmessa dalle zanzare – Roma.Cityrumors.it –

 

La Dengue è una malattia febbrile causata da quattro virus (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.

Torna l’incubo

Salgono i casi di Dengue in Italia. Nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di sanità (Iss) dall’inizio dell’anno sono stati notificati anche 273 casi di Dengue importati da altri Paesi, anch’essi in aumento rispetto ai 212 della precedente rilevazione. Con la regione Lazio che li ha visti salire a 58. E l’allarme, per la situazione nel Lazio, arriva anche dai medici di famiglia. “Dai colleghi ci stanno arrivando decine di segnalazioni di quadri febbrili sospetti, non legati a Covid, che potrebbero far pensare a Dengue” affermano dall’associazione medici di famiglia. Cresce la preoccupazione per la città di Roma. La Dengue infatti ha fatto registrare un nuovo focolaio a Roma. I casi segnalati sono 32 nella Capitale e dintorni, con altri due nella provincia di Latina, contribuendo alla metà dei casi totali a livello nazionale, che ammontano a 72. Gli ultimi due sono stati segnalati oggi dopo essere stati ricoverati con febbre alta e tutti i sintomi, presso all’Istituto Spallanzani. 

Aumenta la preoccupazione a Roma – Roma.Cityrumords.it –

 

I nuovi casi nella capitale

Il primo dei due casi è quello di una donna, residente nella Capitale, nel primo Municipio. La stessa che è stata anche a Civita d’Antino, in provincia dell’Aquila, in Abruzzo, motivo per cui sono state chiuse le scuole fino a venerdì anche se in realtà la trasmissione del Dengue è dovuta alla presenza della zanzara e non della persona infetta. Sempre allo Spallanzani oggi è stato ricoverato un altro paziente, con la stessa diagnosi, anche lui residente nel Primo Municipio. Entrambi manifestano gli stessi sintomi. Generalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini.

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