La truffa è stata programmata con cura, così come la scelta della vittima. Un ragazzo disabile di 20 anni, nel gennaio scorso è stato avvicinato da un 55enne romano noto nel quartiere Garbatella come “il braciola”.
L’uomo ha spiegato al ragazzo di aver ricevuto da lui una banconota falsa e che avrebbe dovuto pagare una multa salata per non far finire entrambi in prigione. Così il truffatore ha iniziato a chiedere soldi alla vittima, prima ogni due settimane, poi sempre più spesso. Arrivati a marzo, il giovane aveva consegnato più di 10.000 euro, sotto le continue minacce dell’uomo.
Ieri la svolta nella vicenda, quando i poliziotti del commissariato Colombo hanno notificato la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico al romano. L’uomo è indagato per estorsione aggravata e per porto abusivo di un coltello a serramanico.