L’ex assessore all’urbanistica aveva attaccato la scelta di Gualtieri di confrontarsi con il ministro della Cultura Sangiuliano. L’esponente di Fdi: “La destra governa, Caudo se ne faccia una ragione. E’ normale confrontarsi”
L’ex assessore all’urbanistica Giovanni Caudo aveva polemizzato con il sindaco Gualtieri e con il Governo sulla gestione dei Fori Imperiali. L’attuale presidente della Commissione Pnrr di Roma Capitale aveva dichiarato in una recente intervista a Repubblica: “Sui Fori Imperiali Gualtieri accetta i diktat della destra di governo”.
Il riferimento è al progetto ‘Carme’, affidato da Gualtieri all’ex vicesindaco Valter Tocci, che prevede la sistemazione e la riqualificazione dell’area dei Fori Imperiali. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, è intervenuto per imporre al Campidoglio limiti e obblighi nella realizzazione del progetto, come per esempio il rispetto della larghezza dei marciapiedi della strada. Un particolare che ha mandato su tutte le furie l’ex Assessore all‘urbanistica della Giunta Marino.
L’attacco di Caudo: “Una posizione ideologica”
Caudo aveva detto: “E’ assurdo che non si possano toccare neanche i marciapiedi. Così la strada resterà come ora, come se fosse carrabile, con i turisti che camminano sui marciapiedi perché pensano sia ancora una strada a tutti gli effetti. Faccio davvero un appello alla serietà. Quella della destra sui Fori Imperiali, la strada di Mussolini, è evidentemente una posizione ideologica. Non vedo altre spiegazioni”.
In risposta alle parole di Caudo, è intervenuto il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo. Rispondendo al presidente della commissione Pnrr di Roma Capitale, De Priamo dichiara: “se ne faccia una ragione, la sinistra non governa l’Italia e le competenze sulla tutela dei Fori Imperiali sono anche nazionali. Pertanto, è normale e doveroso che Gualtieri abbia condiviso un percorso seguendo le indicazioni del ministero della Cultura, indicazioni che non hanno alcunché di nostalgico ma, semplicemente, chiedono di rispettare i vincoli di tutela esistenti sull’area e che vanno osservati nel valorizzare e riqualificare i Fori”.
De Priamo continua, ribadendo la posizione del governo sui vincoli: “Stranamente la sinistra rappresentata da Caudo difende ogni tipo di vincolo tranne, però, quelli legati a via dei Fori Imperiali che, in una logica di cancel culture, vorrebbe eliminare. Se ne facciano una ragione: semplicemente non accadrà”, ha concluso il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.