Tre bambini sono rimasti feriti dal crollo di un albero a San Basilio. Il Movimento 5Stelle attacca la Regione. Dura replica di Fdi
Panico a San Basilio per il crollo improvviso di un albero, all’interno di un cortile condominiale a San Basilio. L’albero ha colpito tre bambini tra i 9 e gli 11 anni, che stavano giocando nel giardino, ferendoli. Lo stabile Ater, si trova tra via Senigallia e Via Recanati, nel quadrante est della capitale. I tre ragazzi stavano approfittando della giornata estiva per giocare in cortile, quando l’albero gli è crollato addosso, colpendoli.
I condomini hanno immediatamente allertato i soccorsi, che in pochi minuti sono arrivati sul posto ed hanno trasferito i feriti all’Ospedale Sandro Pertini, dove sono stati tenuti in osservazione. Nel giardino dove è crollato l’albero, sono poi intervenuti i i Vigili del Fuoco e la Polizia di Roma Capitale che ha sequestrato l’area e l’ha messa in sicurezza. Nella stessa zona ci sono stati nei mesi scorsi altri crolli di alberi, che avevano suscitato proteste tra i residenti.
Gli attacchi del Movimento 5Stelle
L’episodio ha scatenato la bagarre politica. Il Movimento 5Stelle è partito all’attacco della Regione. Il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara, ha tuonato: “Dopo il crollo in una palazzina di Ostia dove ha rischiato la vita un bimbo, oggi l’incuria delle case Ater della Regione torna a far parlare di sé. Un pino nel lotto di via Senigallia 125 è crollato, coinvolgendo tre ragazzi giovanissimi, di poco più di 10 anni. I poveri malcapitati sono rimasti feriti ma non risultano, per pura fortuna, in pericolo di vita”, ha sottolineato Ferrara. “L’albero era alto 20 metri, e sembra che diversi altri arbusti siano nelle stesse condizioni. Questa Regione a guida Rocca finora ha prodotto solo feriti e polemichette estive: si dia una mossa e intervenga seriamente per evitare una tragedia annunciata”.
Corrotti (Fdi): “Solidarietà ai ragazzi… attacchi politici vergognosi”
“Intendo esprimere solidarietà e vicinanza alle famiglie dei ragazzi rimasti feriti in seguito alla caduta di un albero nel cortile delle palazzine Ater di San Basilio. Un evento grave e sul quale, sono sicura, la Regione Lazio andrà fino in fondo per fare piena luce e per chiarire le reali responsabilità dell’accaduto”. Così in una nota la presidente della commissione Urbanistica e Politiche Abitative della Regione Lazio Laura Corrotti (FdI). “Davanti a un episodio come questo – aggiunge – è vergognoso constatare che c’è chi, come il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti e il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Paolo Ferrara puntano ora il dito nei confronti dell’Amministrazione regionale, speculando politicamente su quanto accaduto, dimenticandosi, o volendosi dimenticare, che l’attuale maggioranza regionale si è trovata ad ereditare una situazione consequenziale a dieci anni di guida Zingaretti”.
Laura Corrotti spiega: “La manutenzione ordinaria e straordinaria del verde e degli alberi del lotto di San Basilio è in capo a una associazione temporanea di imprese incaricata dalla precedente Giunta. La procedura in caso di necessità di abbattimento o potatura degli alberi a rischio ovvero quelli in classe D – prosegue – prevede una comunicazione all’Ufficio Giardini di Roma Capitale, il quale autorizza l’eventuale taglio della pianta malata: la competenza, dunque, non dipende direttamente dalla Regione. Faccio notare che proprio Roma Capitale è in forte ritardo sulle autorizzazioni agli abbattimenti”. “Scaricare quindi le responsabilità su chi da pochi mesi sta lavorando per riorganizzare le strutture competenti e avviare una nuova programmazione nel campo delle Politiche Abitative e sulla manutenzione delle stesse, è solo sciacallaggio politico – conclude – oltre a essere un comportamento assolutamente scorretto e irrispettoso nei confronti dei ragazzi rimasi coinvolti in questo tragico incidente. Comunque, da lunedì avremo un quadro più chiaro e sarà impegno di questa amministrazione fare piena luce sull’accaduto e cercare immediatamente di capire come intervenire al meglio sulla manutenzione delle aree verdi di pertinenza delle case Ater”.