Che paura per il traghetto a Ponza: ha rischiato di ribaltarsi in porto

Attracco choc per la motonave che da Formia aveva portato passeggeri e automobili sull’isola pontina, a causa del forte vento e delle onde alte fino a otto metri

Hanno fatto immediatamente il giro del web le paurose immagini girate da alcune persone sulla banchina del porto di Ponza dell’arrivo del traghetto giornaliero. La nave, dopo aver comunque affrontato il mare aperto del tragitto dalla località laziale all’isola, al momento di entrare in porto ed effettuare la manovra necessaria per attraccare, si è inclinata in modo anomalo rischiando il naufragio.

La motonave pericolosamente inclinata – Roma.cityrumors.it –

 

A un anno esatto dall’altra traversata epica della motonave Tetide, che ha fatto il giro del mondo perchè anche quella volta in balia delle onde del mare in burrasca e che ha evidenziato quanto pericoloso sia il porto di Ponza, è successo nuovamente con la motonave Quirino, sempre della compagnia Laziomar, che solitamente in 4 ore congiunge l’isola a largo delle coste laziali alla terraferma.

Momenti di grande paura

Le immagini sono davvero choccanti, come davvero paurosa deve essere stata la sensazione per i 37 passeggeri a bordo più i membri dell’equipaggio che, dopo un viaggio tutt’altro che tranquillo con il mare molto agitato a causa del vento forte, al momento di effettuare la classica virata in porto per prepararsi allo sbarco, la motonave della Laziomar, in servizio da Formia a Ponza, si è pericolosamente inclinata perchè investita di traverso dalle onde e dal vento. È accaduto di nuovo, e incredibilmente sempre il 20 gennaio e sempre a Ponza. Un anno fa infatti l’uscita dal porto del traghetto Tetide era stata da brivido, per non parlare del viaggio fino a Formia con il mare in burrasca. Ieri, un’altra nave, il traghetto Quirino, ha rischiato di affondare nel porto dell’isola all’arrivo da Formia. Per fortuna non si sono registrati feriti tra i passeggeri, ma soltanto qualche lieve malore, mentre sono importanti i danni riportati nella stiva da auto e camion trasportati dalla motonave.

Il carico di auto e furgoni ribaltati – Roma.cityrumors.it –

Montano le polemiche

Due episodi a distanza di poco tempo hanno fatto alzare il coro di proteste da parte degli isolani e di alcuni esponenti politici. La tragedia questa volta è stata davvero sfiorata soprattutto quando, dopo l’attracco, si è scoperto che tutto il carico della stiva si era completamente spostato ammassandosi su un lato e rischiando seriamente di far ribaltare la nave proprio a causa dello spostamento del peso. Un autocarro infatti si è ribaltato perdendo il carico e danneggiando un furgone e le altre auto che aveva accanto. In tutto sono sei i mezzi danneggiati e sull’incidente è stata aperta una inchiesta. La nave in servizio tra Ponza e Formia è molto avanti nell’età di servizio, come ha riferito il sindaco dell’isola pontina Francesco Ambrosino: “Ne ha quasi cinquanta, è stata varata nel 1979 e continua a fare avanti e indietro tra le pontine e il continente. Il comandante mi ha riferito che il viaggio era stato tranquillo”, ha spiega Ambrosino, “ma in porto ha avuto problemi mentre si girava per arrivare di poppa a terra”. Un problema che la gente dell’isola conosce perfettamente, ma mai risolto. “Non possiamo più attendere, c’è il serio rischio che accada una tragedia. Dobbiamo avere un porto sicuro ed anche la flotta delle navi e degli aliscafi deve essere rimodernata”, ha concluso il sindaco di Ponza.

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