Roma in tilt, traffico bloccato: “Così è impossibile andare avanti, ogni giorno la stessa cosa” (Video)

Da un paio di mesi sono cominciati i lavori per la ristrutturazione del piazzale davanti alla stazione di Roma e la nuova viabilità provvisoria sta creando enormi disagi ai cittadini

Dopo alcuni mesi di cantierizzazione, sono cominciati i lavori veri e propri per il restyling di piazza dei Cinquecento, uno degli interventi cardine del Giubileo, per quella che sarà la porta d’entrata in città per i milioni di pellegrini previsti nel corso del Giubileo che verrà inaugurato il prossimo 24 dicembre con l’apertura della Porta Santa a San Pietro. Il progetto riguarda alcuni aspetti funzionali dell’area, di decoro urbano nelle zone adiacenti e di adeguamento della viabilità circostante, che andranno a migliorare i servizi alla città e ai viaggiatori in partenza e in arrivo dallo snodo ferroviario della Capitale.

Caos fuori la stazione Termini – Romacityrumors.it –

 

Sono 1322 i cantieri aperti negli ultimi mesi che, nelle intenzioni del sindaco Gualtieri, daranno finalmente un volto nuovo a Roma, ma tutti questi cantieri stanno letteralmente facendo impazzire i romani che sono costretti a spostarsi per le vie della città per recarsi a lavoro. Un enorme girone dantesco che non risparmia nessun quartiere della città.

Il prezzo da pagare

“In agosto c’erano 1.350 cantieri e aumenteranno ancora per rispettare tutte le scelte fatte. Chiedo pazienza, ma dopo i cantieri Roma sarà più moderna”. Parlava così il sindaco Gualtieri all’apertura di uno dei cantieri più grandi che dovranno rivoluzionare anche il trasporto pubblico di Roma, quello della fermata di Piazza Venezia della linea C della metropolitana, ma il prezzo che quotidianamente stanno pagando i cittadini per spostarsi in città, resta davvero alto. Uno dei casi più emblematici è senza dubbio il rifacimento del piazzale antistante la Stazione Termini, un cantiere che, in più fasi di lavoro, dovrà rendere più fruibile, più moderno, ma soprattutto più funzionale quello che diventerà lo snodo principale per i migliaia di turisti che arriveranno con l’apertura del Giubileo 2025, una vera e propria porta d’entrata per la Capitale d’Italia. Un’opera costata 18 milioni di euro, tutti finanziati dal Mit che ha l’obiettivo di riconsegnare l’area completamente rinnovata, anche sotto il punto di vista di sicurezza e decoro.

Traffico impazzito

Il cantiere di piazzale dei Cinquecento è stato aperto a metà ottobre e fin da subito erano stati modificati gli stralli per i taxi e la viabilità in alcune vie limitrofe, ma è stato da metà gennaio che è cominciata la fase più importante dei lavori e con le modifiche alla viabilità necessaria ha mandato in tilt tutto il quartiere, facendo piombare letteralmente nel caos il quadrante di Roma tra Termini e l’Esquilino. “Questa mattina mi sono ritrovata, come oramai tutti i giorni, bloccata nel traffico della zona. Per non arrivare tardi in ufficio ho preferito scendere dall’autobus e proseguire a piedi, tanto il traffico era completamente fermo”, queste le parole che Luigia ha rilasciato ai microfoni di Notizie.com, una delle centinaia di persone che da metà gennaio subiscono le pesanti ripercussioni della nuova viabilità che ha imposto, ad esempio, la chiusura di via Giolitti, necessaria per consentire l’avanzamento dei lavori in piazza dei Cinquecento, che ha generato ingorghi e file di auto costrette a procedere a passo d’uomo, ingolfando di fatto tutto il traffico fino a Piazza della Repubblica.

Lo slalom tra i canteri dei mezzi pubblici – Romacityrumors.it

 

“E’ estenuante. Tutte le mattine sono costretta a prendere i mezzi pubblici per venire a lavorare in centro”, ci racconta anche Francesca, giovane commessa di un negozio di abbigliamento di Via Nazionale, “fino a qualche mese fa tutto filava via liscio adesso sono costretta a partire mezz’ora prima da casa e farmi un bel tratto di strada a piedi, visto che l’autobus resta sempre bloccato nel traffico”. Una situazione che tutte le mattine sono costretti a vivere i romani che arrivano intorno alla stazione per lavoro e devono fare lo slalom tra le auto incastrate nel traffico e i cantieri disseminati un po’ ovunque. Per i malcapitati automobilisti invece resta solo la necessità di dotarsi di una buona dose di pazienza e rassegnazione. 

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