Approvato dalla Regione Lazio il nuovo piano scuola: saranno costrette a chiudere 50 scuole nel Lazio e 7 a Roma

E’ stato definitivamente approvato il piano di ridimensionamento scolastico che porterà nel giro di tre anni a riformulare il numero degli studenti minimi presenti nei plessi

Arrivano nuovi parametri per il dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche Autonome. Si tratta di un emendamento già approvato in Legge di bilancio volto a ridurre i parametri numerici previsti dall’attuale normativa relativa alle istituzioni scolastiche autonome. La soglia scenderà da un minimo di 600 a un minimo di 500 studenti nei casi ordinari, e da un minimo di 400 a un minimo di 300 nei casi riguardanti le piccole isole, i comuni montani e le aree caratterizzate da specificità linguistiche.

Il nuovo piano di dimensionamento delle scuole – Roma.Cityrumors.it –

 

La crisi demografica italiana, con la continua discesa nelle nuove nascite degli ultimi anni, porta inevitabilmente delle ripercussioni in vari settori. Uno di questi è quello della scuola dove, soprattutto in alcune zone della penisola, ma non sono esenti dal problema anche le grandi città metropolitane, troviamo plessi scolastici sovradimensionati oramai per il  numero di studenti che li frequentano.

Arriva il nuovo piano scuola

Il Ministero della pubblica istruzione insieme alle regioni, in accordo con i comuni interessati, definiscono periodicamente il piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Da alcuni anni sono stati approvati nuovi parametri riguardanti il  numero minimo di studenti nelle scuole che hanno portato al varo di un nuovo piano di dimensionamento. Anche la Regione Lazio si è dovuta adeguare e ieri è stata approvata la delibera con le linee guida sulla programmazione della rete scolastica per l’anno 2024/25. La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha quindi recepito la proposta dell’assessore alla Scuola, all’Università, al Lavoro, alla Formazione, Giuseppe Schiboni. “Un atto importantissimo, ha spiegato proprio l’assessore Schiboni, frutto di un attento lavoro di concertazione con le sigle sindacali e le Province. Ma soprattutto figlio di una battaglia politica importante che ci ha consentito di ridurre al minimo l’impatto nel Lazio del dimensionamento scolastico rispetto ai dettami del Ministero”. Il nuovo dimensionamento dei plessi scolastici prevede che la soglia minima passi da 600 a un minimo di 500 studenti nei casi ordinari, e da un minimo di 400 a un minimo di 300 nei casi particolari come quelli delle isole o a quelli sottoposti a regime bilingue.

A Roma potrebbero essere cancellate 7 scuole – Roma.Cityrumors.it –

 

A Roma e nel Lazio chiudono molti plessi scolastici

Quindi nella nostra regione, al termine del triennio 2024-2027,  dovrà essere effettuata una riduzione di 53 Istituzioni scolastiche. La Regione Lazio intende attuare tale riduzione, in maniera graduale e ponderata, a partire dall’anno scolastico 2024/25. Le misure di razionalizzazione riguarderanno unicamente le Istituzioni del I primo ciclo di istruzione: direzioni didattiche, istituti comprensivi, scuole secondarie di primo grado. Una riduzione comunque importante di plessi che interesserà 53 istituzioni del Lazio, sette a Roma e provincia, tre a Frosinone, una a Latina, tre a Rieti e una a Viterbo. Il provvedimento non riguarderà gli istituti tecnici professionali per i quali non si ritiene opportuno adottare misure di dimensionamento né di accogliere richieste di nuovi indirizzi di studio per nessuna tipologia di istituti. A Roma quindi il provvedimento porterà, entro 3 anni, alla cancellazione di sette sedi scolastiche, ma al momento quali saranno gli istituti comprensivi coinvolti dal dimensionamento a Roma e provincia non sono noti.

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