Una donna di Ladispoli ha rischiato di morire dopo che il badante ha dato fuoco al suo appartamento; alle 18:30 del 9 marzo l’uomo entra nell’abitazione della signora in via Palermo, infuriato per il licenziamento dopo aver lavorato alcuni giorni come badante.
Dal litigio si passa al lancio di oggetti instrada e i vicini avvisano le forze dell’ordine. I carabinieri arrivano sul posto ed entrando nell’abitazione trovano la donna non in grado di camminare a causa della malattia insieme alla figlia di 63 anni. Subito dopo si accorgono della presenza dell’uomo e del rogo appiccato in bagno.
I militari estinguono le fiamme e bloccano il 33enne di origini brasiliane; l’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Rebibbia.